Allerta in tutta Italia per la marmellata, ecco cosa sta succedendo

Vi siete mai chiesti cosa potrebbe contenere marmellata confezionata, possiamo trovare diverse versioni di marmellata sugli scaffali dei supermercati? Tra marmellata, gelatina e marmellata, può essere difficile capire quale sia la scelta giusta. Soprattutto per la nostra salute. Ecco l’incredibile verità sul confezionamento delle marmellate!

Marmellata confezionata

Quando andiamo al supermercato, potremmo essere scioccati dal dipartimento che trova marmellata. Ce ne sono così tante che i più golosi non sapranno davvero quale marmellata scegliere tra le tante marmellate sullo scaffale. Ma cosa si nasconde nella marmellata confezionata? Questo prodotto contiene ingredienti sani?

Le tante alternative alla marmellata possono creare confusione, ma comportano anche dei rischi: infatti quasi tutte le confetture confezionate sono ricche di zuccheri. È bene sapere che la marmellata stessa è solo una confettura di agrumi come limoni, mandarini o arance.

Molti elementi non del tutto naturali si nascondono nelle confetture confezionate. Ma, per questo, dovremmo smettere di mangiarlo? Certo che no, ma vediamo come acquistare il prodotto moto più responsabile.

Come scegliere le marmellate confezionate

La prima cosa da fare quando si sceglie una marmellata confezionata è leggere attentamente l’etichetta nutrizionale del prodotto. Leggere gli ingredienti è fondamentale per scegliere marmellate ricche di frutta e povere di zuccheri, e una dieta troppo ricca di zuccheri può aumentare il rischio di malattie metaboliche come il diabete e portare all’obesità. È bene anche mangiare la marmellata solo a colazione per avere il giusto apporto energetico per iniziare la giornata a scuola o al lavoro. Va poi abbinato a una fetta di pane integrale: un piccolo ripiego per controllare eventuali picchi di zucchero nel sangue.

Marmellata fatta in casa

Si potrebbe pensare di utilizzare la marmellata fatta in casa invece della marmellata confezionata per risolvere questo problema. Questo ovviamente ti dà il controllo sulla qualità degli ingredienti utilizzati. Tuttavia, quando si prepara la marmellata in casa, viene spesso aggiunto molto zucchero per evitare che il prodotto si deteriori.

Poi ci sono i rischi legati alla protezione, dai barattoli di vetro che potrebbero non essere sterilizzati ai tappi mal fatti e che perdono. Un altro rischio molto pericoloso è la tossina botulinica: se raccogliamo frutta dall’orto per fare la marmellata, e non seguiamo le corrette procedure, il nostro prodotto potrebbe contaminarsi con i batteri della tossina botulinica. Questo pericoloso batterio vive nel terreno e può sopravvivere, crescere e produrre la propria tossina anche in un barattolo ermetico con marmellata.

Una volta ingerita, la tossina botulinica colpisce i nervi, provocando la paralisi e, nel peggiore dei casi, la morte dell’individuo. In questo caso, un cucchiaino di marmellata può essere molto pericoloso e letale.