In Italia tutti pazzi per il magnesio: mai più senza, ecco perché fa bene alla salute

Oggi voglio parlarvi di una sostanza molto importante per la nostra salute e che può essere introdotta solo attraverso il cibo perché il nostro corpo non può sintetizzarla: il magnesio.

Il magnesio è un vero minerale che appare brillante e argento allo stato puro. Infiammabile e facilmente attaccabile dagli acidi, non trova impiego nella fabbricazione di oggetti metallici per la sua instabile resistenza alla corrosione, ma nella fabbricazione di leghe ultraleggere e meccanicamente resistenti.

Sentendo questo, di certo non penseresti che sia una sostanza utile per il nostro corpo. Infatti, il magnesio svolge un ruolo importante in molte reazioni fisiologiche dell’organismo ed è coinvolto nella sintesi di centinaia di enzimi.

Ad esempio, è necessario per l’assimilazione di sostanze molto importanti come fosforo, calcio e potassio. Non solo: interviene anche nell’attività nervosa e muscolare, è utile per la regolazione della pressione sanguigna, il metabolismo dei grassi, la sintesi proteica, e fa parte delle sostanze che compongono la struttura ossea.

Carenza di magnesio: un campanello d’allarme

Il fabbisogno giornaliero raccomandato è di 250-350 mg per adulti e anziani e 450 mg per donne in gravidanza e allattamento. In caso di carenza, il nostro organismo può rispondere segnalando alcuni dei seguenti: affaticamento, nausea, perdita di appetito, debolezza muscolare, crampi addominali, depressione e insonnia.

La mancanza a lungo termine di magnesio nel sangue può portare a un maggiore rischio di frattura e rappresentare un altro fattore di rischio per l’osteoporosi. La carenza di magnesio è associata alla sindrome premestruale nelle donne in età fertile.

Cibi ricchi di magnesio

Le verdure a foglia sono senza dubbio una delle principali fonti di magnesio: spinaci, barbabietole e carciofi. Troviamo anche piccole quantità di magnesio in broccoli, cavoli e cavolfiori.

Un’altra grande categoria che garantisce molto apporto di magnesio è quella dei cereali, che sono tecnicamente integrali come la pasta integrale e il riso. È importante sottolineare la parola “chicco intero”: la raffinazione del chicco non fa altro che rimuovere la crusca e il germe, processo che perde l’80% del suo magnesio.

Un’altra buona fonte di magnesio sono i legumi, in particolare i piselli, i fagioli, le lenticchie e i ceci; non dimentichiamo la frutta secca, come mandorle e anacardi, che si affiancano a crusca, pistacchi e noci, che sono gli alimenti con il più alto contenuto di magnesio.

Quanto alla frutta, c’è da dire che è un alimento abbastanza povero di magnesio, e anche di origine animale (carne, pesce, latte, formaggio), ad eccezione di banane, fichi, pesche e avocado.

In breve, abbiamo visto che con una dieta sana ed equilibrata, puoi facilmente raggiungere i livelli di magnesio giornalieri raccomandati. Tuttavia, se ti trovi con una carenza di magnesio, puoi comunque assumere degli integratori specifici.