Lavandino sporco, ecco il trucco della nonna: “Usa la farina!”

Avere il lavandino splendente è un po’ il sogno di tutti. Esistono vari lavandini di diverso materiale come acciaio inox, ceramica, fragranite, silestone, cristadur o corian.  Ogni materiale però ha le proprie caratteristiche e la manutenzione deve essere diversa per ognuno.
Il più difficile da lavare è quello in acciaio inox, infatti spesso lo vediamo, anche se pulito, pieno di macchie e opaco.

Cosa fare per risolvere questo problema? Ecco il trucco della nonna

Uno dei rimedi più efficaci per rimuovere cibo e calcare dal lavandino è usare la farina. La farina funziona infatti come una sorta di “abrasione naturale” dalla grana sottilissima.

Usare la farina è semplice, bisogna innanzitutto eliminare dal lavandino ogni residuo di cibo o sporco, lavare bene il lavello con acqua e sapone, asciugarlo bene con un panno pulito e solo dopo cospargerlo di farina. Prima però si deve tappare il buco dello scarico per evitare che la polvere sottile possa finire dentro e otturarlo.

Bisogna strofinare la superficie effettuando movimenti circolari con uno straccio pulito e poi lasciare che agisca per circa 5 minuti. Bisogna fare attenzione anche allo scarico, alle maniglie e alle manopole dato che sono gli  spazi dove lo sporco tende a nascondersi di più.

Successivamente risciacquare il tutto con acqua calda. Vedrete il vostro più pulito che mai.

Questo metodo va fatto solo una volta al mese. La farina é utile perché assorbe tutto lo sporco residuo, anche quello più difficile da eliminare (negli angoli).

Può essere utilizzato su tutte le superfici in acciaio.

Altri metodi naturali per lavare il lavandino

Oltre alla farina però, per lucidare le superfici si può utilizzare l’aceto o acqua e sale.

Per le macchie persistenti, si può utilizzare il bicarbonato di sodio o il limone. Bisogna farlo agire per 15 minuti per poi risciacquare, asciugare bene e la macchia andrà via.

Per evitare queste macchie è comunque consigliata una pulizia regolare.