Perdi un chilo di grasso a settimana se elimini questo alimento: ecco quale, pazzesco

Nelle nostre tavole è presente un alimento che ci fa ingrassare senza che noi ce ne rendiamo nemmeno conto. Purtroppo, si trova in diversi formati ed è alquanto appetitoso così è difficile resistergli. Di cosa stiamo parlando? Del pane, ovviamente. A lui si accodano tutti i panificati che vengono venduti in versione industriale e che consumiamo abitualmente come stuzzichini.

Chi di noi non ha mai sgranocchiato dei grissini, delle fette biscottate o dei crackers durante la pausa lavoro? Questi alimenti si trovano in confezioni singole, sono piccole e adatte per essere consumate in fretta. Nascondono però al loro interno un terribile inganno. Infatti, sono altamente caloriche e senza che ce ne rendiamo conto acquistiamo peso e perdiamo la nostra forma fisica.

Potremmo volgere il nostro sguardo verso i panificati integrali così da alleggerire il senso di colpa che ci attanaglia. Ma è davvero una soluzione valida? In realtà, non tutti gli integrali sono davvero integrali. Vengono spacciati tali ma la loro composizione è per la maggior parte realizzata con la farina bianca lavorata.

Al loro interno, inoltre, possono nascondere altri ingredienti che fanno lievitare la bilancia come il sale, lo zucchero e gli amidi. Ci ritroviamo così a consumare mattina, mezzogiorno e sera pane e non va assolutamente bene! Stiamo eccedendo con il consumo e la bilancia continua a urlare, inascoltata, i suoi diritti.

Come eliminare o ridurre il pane

Pensare di eliminare completamente il pane da un giorno all’altro è una scelta sbagliata. Perché siamo assuefatti al consumo e interrompere in modo brusco la sua presenza nei nostri pasti può essere deleterio. Dobbiamo procedere per gradi: diminuire le quantità o decidere di togliere il pane da uno dei pasti principali.

Il pane ha il potere di farci sentire sazi grazie alla sua ricchezza di carboidrati che si traduce in fonte di energia ma anche un enorme quantità di zuccheri. Per cui è difficile toglierlo dalla dieta anche da un punto di vista psicologico perché pensiamo, sbagliando, che un frutto o uno yogurt non possa soddisfare il nostro appetito.

Ci aggrappiamo poi al concetto che nella nostra dieta serve l’apporto di carboidrati senza capire che nel nostro regime alimentare ne introduciamo fin troppo. I carboidrati si trovano in molti altri cibi come, per esempio la pasta, e di conseguenza ne assumiamo già in quantità sufficienti.

Per ovviare al problema non ci resta che limitare il consumo di pane e panificati e scegliere quelli realizzati con la farina integrale che, oltre a darci la giusta fonte energetica, ci forniscono altri nutrienti. Dobbiamo fare attenzione a scegliere prodotti che contengano veramente farina integrale perché in commercio si trova di tutto.

Possiamo optare anche per il consumo della segale che da sempre è un alimento sostanzioso ma leggero. Il gusto è un po’ particolare e non piace a tutti ma con l’abitudine lo possiamo sostituire al pane raffinato. Seguendo questi consigli vedremo il peso della bilancia andare sempre più giù mentre gli angoli della bocca andare sempre più su: fino a far spuntare un bel sorriso!