Mangiare una banana al giorno può aiutare a risolvere una serie di piccoli problemi di salute. Il frutto, che è comunemente associato alla sua capacità di apportare rapidamente potassio al nostro organismo, in realtà può avere anche altri benefici. Come tutti gli alimenti di origine vegetale, possiede numero qualità che aiutano nella nostra dieta quotidiana.
La banana può sicuramente rientrare in una delle tre porzioni al giorno che, assieme alle due porzioni di verdura, costituiscono la base della piramide alimentare della dieta mediterranea. Pur essendo un frutto esotico, è ormai di diffusione comune e la si può trovare facilmente ovunque. Scopriamo insieme cosa succede nel mangiare una banana al giorno.
Mangiare una banana al giorno: proprietà e conseguenze
Le banane sono ricche di nutrienti e sono ipocaloriche: contengono vitamine, potassio, rame e magnesio. Vengono utilizzate spesso dai tennisti proprio per aiutare il recupero di potassio. Questo potassio aiuta la salute di due organi fondamentali del nostro corpo. E sarebbe a dire il cuore e i reni. Mangiare una banana al giorno può quindi aiutare a prevenire l’insorgenza di problemi cardiaci e renali.
Le fibre solubili e le particelle amido-resistenti, presenti soprattutto nelle banane acerbe, aiutano il senso di sazietà, rallentano il passaggio del bolo alimentare, e finiscono direttamente nell’intestino crasso. In questo modo aiutano la digestione e aiutano a regolare il livello degli zuccheri nel corpo.
La pectina presente ammorbidisce le feci: le due funzioni appena descritte regolarizzano il transito intestinale aiutando chi ha problemi di stitichezza.
Sono consigliate nella dieta? Si, specialmente al mattino. Perché costituiscono una fonte di energia naturale, dal buon sapore, e le cui caratteristiche sollevano anche l’umore. La banana infatti è uno dei cibi che aiuta la produzione della serotonina, l’ormone del piacere. E la conseguenza è che mangiamo qualcosa che ci trasmette una sensazione gradevole, oltre a darci una spinta verso la giornata.
Mangiare una banana al giorno: quando evitare
La banana è uno di quei frutti non particolarmente consigliati per chi soffre di diabete o ha la tendenza all’iperglicemia. Questo perché sono ricche di carboidrati (29 grammi circa ogni 100). Molto spesso nelle diete fornite dai diabetologi la consueta porzione (150 grammi) viene dimezzata per evitare picchi glicemici rilevanti. In caso di diabete, è meglio alternare regolarmente la banana con tutti gli altri frutti e non farla diventare un’abitudine quotidiana.
È meglio evitare di consumare banane mature se si hanno problemi di feci troppo morbide. Così come è meglio preferire un altro frutto a fine pasto qualora ci si senta già appesantiti. Questo proprio perché le caratteristiche benefiche del frutto possono invece andare ad aggravare situazioni già problematiche.
