Le farine come sappiamo sono un ingrediente indispensabile per la preparazione di tantissime ricette sia dolci, che salate. Sono prodotte dalla macinazione di cereali, legumi e frutta secca, le farine si differenziano tra di loro per valori nutrizionali, calorie e utilizzo. La data di scadenza della farina è di circa 6-8 mesi e sorpassato questo tempo il sapore sarà trasformato ed inoltre, con molta probabilità, inizierà a popolarsi di filamenti e farfalline.
Allarme farina scaduta: nessuno lo sapeva, ecco cosa può contenere
Bisogna distinguere le varie farine presenti sul mercato, poiché quelle bianche (farina 0 e 00) hanno una durata molto più lunga rispetto a quelle integrali. Infatti, quelle integrali sono meno raffinate e dopo 1 o 2 mesi già iniziano ad assumere un gusto avariato. Questo perché sono più ricche di nutrienti e acidi grassi, perciò si consiglia di mantenerle in frigorifero dopo l’apertura.
Di base si può consumare la farina dopo aver scoperto che ha la data scaduta sulla busta, entro però un limite di tempo che sarebbe 2 mesi dalla data sopra indicata sulla confezione dell’alimento.
La farina, infatti è uno di quei pochi alimenti che se usati oltre la scadenza non reca nessun tipo di danno, purché si rientri ancora nei due mesi di validità. Se si rispetta questo rango, mangiare la farina scaduta non è pericoloso.
Viceversa, se si supera i due mesi di scadenza della farina, è meglio sicuramente buttarla. Se ci accorgiamo d’aver già consumato la farina scaduta, non bisogna spaventarsi. Difatti può accadere di sentirsi appesantiti o avere la digestione un po’ lenta, ma non è indice d’intossicazione alimentare.
Questo perché la farina, fa parte di quegli alimenti secchi, cioè con un contenuto basso di d’acqua, come anche il riso o la pasta confeziona ed altri ancora. Pertanto, si potrebbe aver una perdita lieve di sostanze organolettiche, ma non si va incontro a nocive intossicazioni alimentari. Ma, se la farina è stata precedentemente mal conservata e non serrata bene in un buon recipiente adatto, può avere già formato dei piccoli insetti, come larve, farfalline ed altro. L’alimento in questione non sarà comunque tossico, ma indubbiamente non bello da vedere.
