Secondo i nutrizionisti, mangiare troppa frutta fa male: ecco lo studio

La frutta, soprattutto quella fresca, da sempre considerata l’alimento più energetico e pieno di benefici per il nostro organismo.

Difatti essa, ad eccezione dell’oleosa, è un alimento ad caratterizzata da tutta una serie di principi nutritivi come l’elevato contenuto di acqua (dall’80 al 96% del peso; il massimo lo ritroviamo nel cocomero).

L’alto contenuto di vitamine A e C, grande quantità di sali minerali come K, Mg, Fe, Ca che sono assicurati dalla frutta e dalla verdura, pieni anche di fibra alimentare (cellulosa, emicellulosa e pectina) e contenuto proteico e lipidico insignificante ed infine hanno un buon contenuto di zuccheri (saccarosio e fruttosio) presenti principalmente nella frutta polposa e zuccherina.

Secondo i nutrizionisti, mangiare troppa frutta fa male: ecco lo studio

Dobbiamo ricordare però che nella frutta sono presenti anche sostanze potenzialmente tossiche come glucosidi cianogenetici, nitrati, ossalati, antitiroidei e solanina.

Il ruolo difensivo dei principi nutritivi misurati nella frutta è oramai conosciuto. Questi molteplici principi chimicamente separati, purificati e somministrati, non hanno però gli identici effetti positivi di quando sono nel frutto perché la loro azione è una sinergia che avviene con tutti gli altri componenti vegetali presenti nel frutto stesso.

Le principali funzioni della frutta sono: azione vitaminizzante grazie al notevole apporto di vitamine, quella mineralizzante esercitata soprattutto da minerali. I principali sono il calcio, il ferro, il rame, il cobalto, il manganese e lo zinco. Un’azione diuretica e disintossicante grazie alla prevalenza di potassio che facilita l’eliminazione dei prodotti del metabolismo azotato e l’eccesso di cloruri. Abbiamo poi l’azione alcalinizzante utile nei confronti di alimenti proteici (acido-formatori). Segue poi un’azione stimolante della digestione determinata dagli acidi organici che stimolano la produzione di succhi digestivi.

Attenzione però, mangiare troppa frutta non fa sempre bene ed è bene che si sappia che può portare addirittura ad ingrassare. Anche gli alimenti più sani e genuini, infatti, possono avere delle pericolosità se assunti in modo eccessivo. Per avere dalla frutta tutti i benefici che può portare bisogna consumarla in modo giusto. La frutta, infatti, è molto ricca di glucidi e soprattutto fruttosio e glucosio. Il fruttosio ha delle controindicazioni importanti, infatti, viene usato specialmente nei prodotti industriali, anche nei così chiamati cibi dietetici. Il consumo prolungato nel tempo del fruttosio può facilitare il deposito di grasso viscerale e l’insorgenza di obesità e diabete e può portare dei problemi al nostro intestino.