Questo studio rivela quanta pasta si può mangiare a settimana senza far male

Uno dei sani alimenti che fa parte della gastronomia italiana è la pasta. Chiunque di noi ama saziarsi mangiando un bel piatto di pasta abbondante. Nella quotidianità essa assume un ruolo fondamentale per dare energia al nostro corpo.
Questa pietanza contiene molti carboidrati, proteine, potassio, fosforo, pochi zuccheri e pochi grassi. Molto spesso si pensa che consumare pasta tutta la settimana faccia male al nostro fisico e si tende così a mangiarla una volta a settimana oppure evitarla proprio. Credere a tutto questo è assolutamente sbagliato.

Il nostro organismo ha bisogno di assimilare ogni cosa come proteine, zuccheri, carboidrati e tante altre cose. Quindi è di fondamentale importanza non escludere nulla e mangiare tutto con le giuste quantità. Mangiare la pasta tutti i giorni non fa aumentare di peso e non rallenta il metabolismo ansi è capace di contrastare l’obesità, di rendere più veloce il funzionamento del nostro organismo e di aumentare i valori delle proteine che tutelano il cuore e il flusso sanguigno. Inoltre, si deve dire che ha un alto tasso di digeribilità.

Quante volte mangiare la pasta?

Detto ciò, ci si pone una semplice domanda: si può mangiare la pasta a settimana senza far male? Certo. Secondo varie ricerche si è scoperto che è basilare mangiare la pasta almeno tre volte a settimana. La giusta quantità di pasta è di circa 70-80 grammi al giorno.

Essa risulta essere un buon pasto rigenerante e per poterla digerire nel migliore dei modi è essenziale sapere quali livelli di cottura deve raggiungere. Infatti, essa deve essere cotta a puntino. L’esatta cottura è di circa 9 minuti però è sempre consigliabile leggere le indicazioni sul pacchetto. Se non è cucinata bene possiamo anche avere difficoltà di dormire.

Quanto deve cuocere la pasta?

Raggiungendo la giusta cottura, questo buonissimo pasto ci fa sentire sazi per buona parte della giornata e porta il nostro corpo ad evitare di desiderare cibi grassosi che possano portare all’aumento di peso indesiderato. E’ importante sapere tutto questo perchè se si cucina troppo diventa scotta e perde tutte le qualità principali che servono al benessere del nostro fisico. Di fatti, scotta fa male.

Può causare difficoltà digestive, dolori allo stomaco e problemi intestinali. Quindi, dobbiamo stare molto attenti quando la pasta bolle in pentola per evitare di sentirci male. Questo alimento può essere consumato almeno una volta al giorno e in qualsiasi orario. Possiamo mangiarla sia a pranzo che a cena. Se la mangiamo per pranzo possiamo condirla a nostro piacimento perché è più facilmente digeribile essendo in contante movimento durante tutto il giorno.

Invece, quando la cuciniamo per cena è giusto sapere che possiamo mangiarla anche in grosse quantità ma si deve fare attenzione al tipo di condimento che mettiamo. E’ preferibile condirla con ingredienti molto semplici come olio e formaggio oppure con verdure cercando di evitare condimenti troppo complicati che possano farci sentire pieni e appesantiti.
In conclusione non escludiamo la pasta dalla nostra alimentazione perché è del tutto salutare e benefica.