Cerca le vecchie lire con le caravelle al contrario: ecco quanto valgono

In quest’articolo vedremo una tra le monete più rare della Repubblica italiana. È una moneta da 500 Lire d’argento coniata nel 1957 e passata alla storia a causa del difetto delle vele delle tre Caravelle posizionate al contrario. Questa moneta, a differenza di quello che pensano in molti non è mai entrata in circolazione. Ne sono stati coniati appena 2.200 pezzi e più di mille tra questi sono stati donati a senatori e deputati.

Vediamo insieme nel dettaglio com’è composta la moneta. Nella parte bassa troviamo il valore di essa, ovvero L. 500, insieme ad esso abbiamo la simbologia della zecca di Roma quindi R. Nella parte alta invece abbiamo la dicitura PROVA, la quale è incisa e seguita dalla dicitura REBVBBLICA ITALIANA incisa anche questa.

La particolarità di questa moneta si trova al centro di essa, dove sono raffigurate le tre Caravelle ovvero la Nina, la Pinta e la Santa Maria, che solcano i mari verso destra. La differenza con le altre monete da 500 Lire con le Caravelle, sta nel fatto che le bandierine sopra gli alberi maestri delle tre Caravelle si trovano in direzione opposta rispetto alla direzione delle tre vele.  Se le guardiamo attentamente noteremo che le vele seguono precisamente la direzione del vento, al contrario delle bandiere che vanno verso la direzione opposta.

Questo, per gran parte della gente potrebbe essere un errore, ma non è così, poiché le tre navi stanno navigando controvento e di conseguenza le bandierine seguono il verso corretto. Un altro aspetto da osservare attentamente è la parola PROVA che troviamo sotto le navi a sinistra. Abbiamo questa denominazione perché la moneta in argento da 500 Lire raffigurante le Caravelle è stata coniata solo nel 1957.

Le tre prove

Non fu comunque l’unica prova ad essere effettuata con questa raffigurazione. Siamo a conoscenza di almeno 3 prove sempre nello stesso anno (1957) prima che si scegliesse la raffigurazione definitiva. Questa è stata pubblicata appena un anno dopo nel 1958. Sappiamo che il costo di ogni moneta deriva dalla sua rarità, ovvero da quanti esemplari sono stati coniati. Sapendo che di questa tipologia sono stati creati appena 2.200 pezzi, per questo il suo valore può variare dai 5000 euro ai 12000 euro. Dunque andiamo a riguardare le vecchie lire che abbiamo in casa, potremmo avere degli esemplari rari e non saperlo.