Attenzione a questa marca di mozzarella avariata!” Ecco quale è

Tornano i casi da mozzarella blu. In quest’ultimo periodo centinaia di consumatori italiani e non solo, hanno riscontrato diversi problemi a casa di mozzarelle che tenevano a prendere colorazioni sul blu. Le lamentele sono arrivate su due lotti diversi, appartenenti entrambi ad una tra le più famose aziende di mozzarelle. La proprietaria del marchio, non appena appresa la notizia, non ha perso tempo e a seguito della nostra segnalazione ha proceduto al ritiro dei lotti interessati dalla polemica. Non è la prima volta che viene alzato un polverone del genere, su un’importante azienda proprio come quella in questione.

Il problema non è nuovo, perché il batterio che determina la colorazione anomala (tendente al blu) delle mozzarelle è difficile se non impossibile da rilevare in fase di produzione, e si ripresenta con una certa periodicità, ovvero solitamente quando viene aperta la confezione e quindi, la mozzarella entra a contatto con l’ambiente circostante. Il caso più eclatante risale all’estate 2010 quando una mozzarella blu importata dalla Germania, viene venduta in un supermercato “discount“, e non appena aperta per essere consumata, mostrava la colorazione blu. La causa è un contaminante biologico identificato come ( Pseudomonas fluorescens) .

In genere, lo Pseudomonas fluorescens non è patogeno, il che significa che non causa malattie negli esseri umani. Nonostante ciò, sono riportati dei rari casi in cui questa tipologia di batterio ha infettato persone affette da immunodepressione e che dunque, hanno un sistema immunitario compromesso. Ad ogni modo le sfumature blu non rendono di certo la mozzarella adatta al consumo, in quanto le caratteristiche discostano da quelle tipiche dell’alimento e dunque, sono sicuramente indice di un notevole decadimento qualitativo.

In questo caso il prodotto va immediatamente ritirato dagli scaffali di tutti i supermercati a causa dell’insufficiente attenzione delle condizioni igieniche-microbiologiche e soprattutto per scongiurare in cui potrebbe incorrere ogni possibile cliente. Lo Pseudomonas fluorescens è un batterio largamente diffuso in natura, in particolar modo lo ritroviamo nel suolo, nelle acque superficiali ed anche nella vegetazione. La famiglia Pseudomonas è molto vasta, e alcune specie che la compongono, quando si trovano in determinate condizioni possono arrivare anche a produrre pigmenti che causano colorazioni anomale nel cibo (proprio come nel nostro caso, con le mozzarelle tendenti al blu).

Purtroppo, però gli esperti, anche avendo alle spalle molte ricerche sul caso, non sono ancora riusciti a trovare un sistema per prevenire la colorazione alterata, che appare dopo l’apertura della confezione. Dunque, il responsabile del poco gradito colore blu non è dunque un soggetto sconosciuto, come molti pensano, ma invece si conosce molto bene, proprio come le sue conseguenze salutari, le quali non sono generalmente gravi (eccetto per rari casi nelle persone immunodepresse), potrebbe causare solamente alterazioni dal punto di vista organolettico negli alimenti oppure strane colorazioni rendendo il cibo inutilizzabile.