Attenzione a questa frutta secca! Ecco il richiamo del produttore

Il termine frutta secca definisce in senso generale praticamente ogni tipo di frutta a guscio o anche generalmente formata da semi commestibili che risultano essere compatibili con la dieta umana, e si tratta per forza di cose di una delle varietà di cibo più antiche in assoluto, essendo disponibili in natura da molto prima della comparsa dell’homo sapiens sul pianeta. In generale si fa distinzione tra la frutta lipidica, ricca di grassi e povera di zuccheri, generalmente le tradizionali noccioline, gli anacardi, i semi di zucca, le nocciole e simili ma anche quella “polposa” come fichi secchi, datteri e le prugne secche rientrano nella categoria. Rispetto alla frutta “non secca” garantiscono un apporto di nutrienti importante ed è generalmente qualcosa di consigliato da integrare nella propria dieta, ma va ricordato che anche la frutta secca è divenuto un prodotto commerciale e non sempre risulta essere salutare, e trattandosi anche di prodotti venduti su scala industriale, in alcuni casi alcuni elementi non commestibili se non addirittura tossici possono pregiudcarne la commestibilità.

Attenzione a questa frutta secca! Ecco il richiamo del produttore

Il Ministero della Salute infatti ha accolto la richiesta di un brand produttore di arachidi tostate, Alesto, commercializzato è Lidl Italia S.r.l, che ha rilevato un lotto specifico di prodotto non adatto al consumo perchè “contaminato” da agenti che potrebbero avere effetti negativi se consumate.

Il lotto è prodotto dallo stabilimento di  via Campo di Carne 20/4, 00040  Ardea, nella città metropolitana di Roma Capitale e presentano delle confezioni da mezzo chilo appartenenti al lotto 19522P con data di scadenza al 07/2023. Il prodotto in questione potreebbe essere stato contaminato da alcuni agenti noti come aflatossine, che in particolare condizioni di umidità può effettivamente intaccare le culture di arachidi.

Ingerire prodotti che sono stati a contatto con le aflatossine potrebbe causare problemi anche gravi al fegato.

frutta secca