Cosa succede se si mangiano patate germogliate? Attenzione!

La patata ha visto cambiare il proprio status di apprezzamento in maniera importante in relativamente pochi secoli in quanto da tubero molto importante per le popolazioni andine (nativamente cresceva nella zona corrispondente all’odierno Cile soprattutto), ma non apprezzato dagli Europei che gradualmente hanno provato ad introdurla nel vecchio mondo. Considerata nociva anche per l’aspetto bizzarro, solo con il 17° secolo, a seguito di carestie la patata che è molto più facile da coltivare rispetto a numerosi altri ortaggi. Le patate crescono sottoterra, quindi se sottoposte ad un regime di luce costante continuano a germogliare, ma cosa succede se si consumano patate germogliate?

Cosa succede se si mangiano patate germogliate? Attenzione!

I germogli crescono in corrispondenza dei tradizionali “occhi” presenti sulla buccia e una patata che presenta germogli teneri e superficiali può essere consumata senza problemi in quanto il sapore sarà solo un po’ più amaro soprattutto a causa del contenuto di solanina. La solanina è contenuta in tutte le solanacee come patate , pomodoro melanzana e funge da insetticida e “deterrente” naturale.

Solo un consumo di patate germogliate estremamente elevato può svilupprare problemi digestivi. L’importante è assicurarsi della sodità del tubero che deve essere sempre sufficientemente duro, altrimenti la patata è da buttare con o senza germogli.

Una patata molle potrebbe essere marcia, mentre se rugosa pur non essendo velenosa avrà sviluppto troppa solanina e risulterà eccessivamente amara per il consumo. Se le parti verdi sono poche, possono essere rimosse con un coltello in quanto quasi tutta la solanina resta nella buccia.

Patate-germogliate