Siamo sempre più persone sul pianeta ed il contesto globalizzato, che prevede la condivisione di metodologie e abitudini comuni. Anche se quest’idea è cambiata più volte dallo scorso secolo, costituisce ancora la normalità in molti casi, e anche l’industria del cibo non può che trovarsi al centro di un contesto del genere. La produzione di cibi e prodotti relativi passa quasi sempre attraverso vari processi che seppur avanzati e spesso automatizzati quasi completamente anche per evitare contaminazioni e per ridurre i costi, l’incognita ed il potenziale pericolo legati all’introduzione involontaria di agenti chimici e sostanze potenzialmente dannose. I supermercati in genere si accorgono dei lotti contaminati e contatta il ministero della salute per mettere al corrente la cittadinanza in merito.
Prodotto tossico richiamato dal Ministero della Salute: ecco qual è
In molti casi si tratta di batteri o altri agenti patogeni che in condizioni di non sufficiente igiene possono effettivamente contaminare anche grandi quantità di cibo, ma anche un incorretto utilizzo degli agenti disinfettanti, spesso tossici anche per gli esseri umani, l’effetto dannoso e quindi il richiamo è analogo.
Un esempio recente è legato alla distribuzione di una linea di alcuni bicchieri da tavola con il marchio T-TABLE TOP.
Il Ministero della salute ha provveduto ad un richiamo r via del rischio di migrazione di alcune sostanze che possono entrare in contatto con gli alimenti e quindi portare un rischio per l’uomo qualora ingerita.
Una di queste sostanze migranti è la formaldeide, il nome scientifico della formalina, che è utilizzato come agente additivo per gli alimentari ma in quantità eccessive risulta nocivo per la cute ma anche per l’apparato respiratorio. In particolare i prodotti che fanno parte del Lotto di produzione ritirato dal commercio è il LOT. NR. T-T602, come specificato dalla nota ufficiale del Ministero della Salute.
Se abbiamo acquistato questi prodotti è fortemente consigliabile riportarli presso il punto di acquisto per ottenere un rimborso o una sostituzione.
