Oggi è stata la giornata dell’arrivo ufficiale di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Nella mattinata un aereo proveniente da Stoccolma è atterrato a Milano trasportando Ibra e la sua famiglia: ad accoglierlo Boban e tanti tifosi rossoneri esaltati dal ritorno dello svedese con la maglia del club meneghino.
Ibrahimovic ha esclamato “niente arroganza, ma fiducia”, nel tweet pubblicato sul suo profilo ufficiale, e ha poi detto di essere “molto felice” al momento delle visite mediche svolte nella mattinata alla clinica La Madonnina. Queste le sue prime parole a Milan TV: “Mi ricordo tanti anni fa, lo stesso posto. L’importante è che sono qua, sono molto contento. Ho sempre detto che questa è casa mia, finalmente sono qua, sono stato in altre squadre però sono tornato e questo è l’importante. Un messaggio per i tifosi? Finalmente sono qua, aspettatemi a San Siro per farlo saltare come prima”.
Solo dopo l’arrivo ufficiale della firma del suo nuovo contratto col Milan, che lo lega nuovamente al club rossonero per i prossimi sei mesi con opzione per l’anno prossimo, è stato annunciato che il suo numero di maglia sarà il 21. Ibrahimovic potrebbe ripiegare sull’11 qualora Borini lasciasse il Milan nella prossima finestra di mercato, ma per ora è presto per parlarne.
Ibrahimovic, dopo i primi autografi ai tifosi, è andato a Milanello per svolgere il suo primo allenamento di nuovo con la tuta rossonera, in solitario e dopo la fine della seduta di gruppo dei suoi nuovi compagni. Lo svedese sarà domenica a San Siro per Milan-Sampdoria ma quasi sicuramente da solo spettatore: per vederlo in campo è realistico dover attendere almeno fino alla gara con la Spal del 15 gennaio prossimo.
