Quella di ieri contro il Verona potrebbe non essere l’unica panchina di Sinisa Mihajlovic in questo periodo. Il suo arrivo al Bentegodi è stato una sorpresa per tutti: dai suoi giocatori ai giornalisti e agli osservatori la presenza del tecnico affetto dalla Leucemia ha commosso tutti e dato una scossa alla prima giornata di campionato.
La sensazione – e la speranza – è che Mihajlovic possa tornare in panchina anche al Dall’Ara domenica prossima per il derby casalingo contro la SPAL. Nella giornata di oggi è stata diffusa un’intervista a Michele Cavo, direttore dell’Ematologia dell’ospedale Sant’Orsola, che ha raccontato il decorso della prima fase di cura del tecnico e la decisione di dargli il via libera per recarsi al Bentegodi. Di seguito le sue parole.
“Sinisa ha dimostrato di essere un paziente esemplare. Ha fatto tutto quello che gli è stato detto e consigliato, non si è mai sottratto ai consigli. Aveva manifestato un suo fortissimo desiderio di essere in campo. Venerdì ci sono stati ulteriori segnali di miglioramento, allora gli ho detto di organizzare, ma che mi sarei riservato di dargli l’ok finale tra sabato e domenica. Mihajlovic è stato ligio alle raccomandazioni che gli avevo dato: ha indossato la mascherina quando era in macchina con l’autista. Il consiglio che gli avevo dato era di presentarsi in campo a viso scoperto senza nessuna precauzione, visto che lì i rischi sarebbero stati inferiori”.
