Le multe ai giocatori del Napoli sono una “Spada di Damocle” sulla testa dei calciatori. Lo ha detto l’avvocato di Koulibaly Fulvio Marrucco. Nella mattinata di oggi alcuni giornali avevano diffuso la notizia che Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli, fosse pronto a fare un passo indietro nelle sanzioni inflitte ai propri calciatori per danni d’immagine. L’edizione odierna de Il Mattino riferisce che De Laurentiis abbia sbloccato il pagamento degli stipendi di novembre, in un primo momento bloccato.
L’avvocato di uno dei giocatori più rappresentativi del Napoli, Kalidou Koulibaly, è stato intervistato oggi su una emittente partenopea – Radio Punto Nuovo – e ha ammesso che la testa dei giocatori azzurri è quantomeno parzialmente presa dal pensiero delle multe che la SSC Napoli ha emesso nei confronti dei calciatori dopo il rifiuto di recarsi in ritiro al termine di Napoli-Salisburgo. Queste le parole di Fulvio Marrucco sintetizzate dalla nostra redazione per i lettori di CalcioNewsWeb: emerge la speranza che De Laurentiis possa fare un “regalo di Natale” al gruppo, ritirando le multe.
“In questo momento quanto ho saputo dai giornali (che De Laurentiis possa ritirare le multe, ndr) a me non risulta ancora. Sono un tifoso, prima che avvocato, e mi auspico al più presto un ricongiungimento e che il Napoli lasci stare. Resta una spada di Damocle in testa ai vari calciatori per un periodo molto lungo. Per ricompattarsi il Napoli ha bisogno, come squadra e società, di un gesto che aiuti a risolvere questo problema che indubbiamente, al di là della professionalità, è nella testa di molti. Non è un problema da poco per la serenità dei calciatori. Pare che in questo momento ci sia uno sforzo anche dei quadri intermedi della società, che sono più uomini di calcio del presidente, affinché la testa dei giocatori venga liberata da tutte queste preoccupazioni e per arrivare ad una conclusione. Ci avviciniamo al Natale, stasera c’è la cena sociale e spero sia la serata giusta in cui il presidente possa dare un annuncio alla squadra”.
