Il riso può essere mangiato dai diabetici? La risposta della medicina

Il diabete è una malattia del metabolismo che necessita di specifiche cure e attenzioni, queste ultime a riguardo in particolare dell’alimentazione. In proposito il riso può essere mangiato dai diabetici? Ecco la risposta della medicina.

Il diabete

Il diabete è un’alterazione del metabolismo che si verifica quando nel sangue il glucosio supera i livelli normali causando un deficit di insulina. Valori glicemici normali oscillano tra i 70 e i 110 mg/dl. Un aumento di questi valori superiore ai 120 mg/dl è indice di una patologia diabetica.

Il diabete si distingue tipicamente in tipo 1 e tipo 2. Il primo è giovanile e improvviso, causa l’emissione di abbondanti quantità di urina, il calo del peso corporeo, la sete improvvisa, la stanchezza. Il diabete di tipo 2 si manifesta invece genericamente dopo i 40 anni in soggetti con problemi di sovrappeso.

Le cause della comparsa del diabete possono essere diverse: la predisposizione genetica, le infezioni virali, l’obesità, sono fattori che possono portare all’insorgenza del diabete. Cosa certa è che chi soffre di diabete deve controllare l’alimentazione. In proposito il riso può essere mangiato dai diabetici?

Riso e diabete

Il riso può essere mangiato dai diabetici? Questa è una domanda frequente da parte di chi si scopre diabetico e che, come abbiamo detto, deve controllare l’alimentazione. L’iperglicemia dopo i pasti rappresenta il problema più importante nel trattamento del diabete. Le variazioni glicemiche dovute all’assimilazione dei cibi sono influenzate da diverse variabili: la quantità e la qualità degli zuccheri presenti negli alimenti e la loro interazione con i grassi, con le fibre e con le proteine, le modalità di cottura, gli eventuali trattamenti industriali in caso di prodotti preconfezionati.

Un modo per valutare la risposta glicemica nei confronti di quei cibi contenenti carboidrati come il riso è quello di controllarne l’indice glicemico. Nel riso la variabilità dell’indice glicemico è molto vasta: oscilla infatti tra 54 e 132. Questo valore viene poi ulteriormente influenzato dagli ingredienti associati all’alimento e dal metodo di cottura.

Detto questo il riso può essere mangiato dai diabetici? La risposta della medicina è che chi è affetto da diabete non deve necessariamente rinunciarvi ma orientarsi nello sceglierne una versione integrale e associare al consumo di questo alimento molte verdure o cibi che abbiano un contenuto di proteine e grassi che aumentino le fibre ingerite.

Il riso integrale

Il riso integrale può essere quindi consumato dai diabetici. Il riso integrale subisce un processo di lavorazione poco invasivo che conserva gran parte delle componenti presenti nel cereale, mantenendolo completo e integro. Il riso integrale è quattro volte più ricco di fibre rispetto al comune riso bianco e presenta al suo interno anche una buona quantità di vitamine, di minerali e di acidi grassi essenziali.

Il riso bianco lavorato deve invece essere evitato da chi soffre di diabete perché può causare picchi glicemici simili a quelli che causa lo zucchero. I cereali integrali non provocano gli stessi picchi glicemici nel sangue grazie al loro abbondante contenuto di fibre. Queste aiutano a rallentare la corsa del glucosio nel sangue proteggendo chi soffre di diabete da questo rischio.