ANSA – Djokovic cuore d’oro: gli ospedali di Bergamo ricevono una donazione dal campione di tennis

Campione dentro ma sopratutto fuori dal rettangolo di gioco: il famosissimo tennista Novak Djokovic, attualmente numero 1 nella graduatoria dei campioni della racchetta ha effettuato una donazione sicuramente cospicua (anche se non è stato reso nota la cifra esatta) agli Ospedali di Treviglio-Caravaggio e Romano di Lombardi, dopo aver già contribuito con un milione di euro per gli ospedali del suo paese natio, la Serbia.

A rivelare il bellissimo gesto è Peter Assembergs, Direttore Generale dell’ASST di Bergamo che ha dichiarato: “Mai ci saremmo aspettati di vedere anche sul conto corrente della nostra Asst Bergamo Ovest, – ha raccontato il dg dell’Asst Bergamo Ovest, Peter Assembergs – una donazione con un così prestigioso mittente. In questi giorni tantissime aziende, enti, associazioni, privati ci sono stati vicini e ringrazio tutti per la generosità dimostrata. Leggere, però, tra i donatori anche il nome del miglior giocatore al mondo di tennis, Novak Djokovic, mi ha emozionato”.

Successivamente il direttore ha continuato anche a Porta a Porta: “L’importante donazione di Djokovic ci permetterà di ammodernare e di ingrandire la shock room della terapia intensiva dell’ospedale di Treviglio che durante l’emergenza covid è il cuore delle attività rianimatorie. L’intervento permetterà di ampliare gli ambienti, gli impianti e le attrezzature (pensili, lampade, monitor, defibrillatori) che renderanno il reparto sempre pronto a rispondere alle esigenze di emergenza-urgenza del territorio“.

Il legame tra Djokovic e l’Italia è da sempre molto forte, avendo vissuto a Como a inizio carriera, la moglie ha studiato alla prestigiosa Bocconi, e lui stesso parla molto bene la nostra lingua.