Il radicchio rosso è una verza che ha molti benefici per la salute dell’organismo. Bisogna però valutare bene il suo consumo. Attenzione a mangiare radicchio rosso: ecco cosa può accadere.
Il radicchio rosso
Il radicchio rosso è un vegetale dal gusto amaro ma che ha molte proprietà benefiche per la salute. Dal punto di vista nutrizionale il radicchio rosso conta un’alta percentuale di acqua e vede la presenza di proteine, di carboidrati, di fibre, di importanti acidi grassi Omega 3 e 6, di vitamine A, B, C, E, J, K e di importanti sali minerali come il magnesio, il fosforo, il potassio, il selenio, il calcio, il sodio, lo zinco, il ferro, il rame. Il radicchio rosso contiene anche la luteina e il betacarotene, sostanze fondamentali per la salute degli occhi e per il miglioramento della vista.
Il radicchio rosso ha proprietà analgesiche, aiuta contro l’insonnia, ha proprietà depurative, migliora la salute intestinale, purifica il fegato, regola il livello di zuccheri nel sangue ostacolando i picchi glicemici, fa bene alle ossa, ostacola l’insorgenza di tumori, rallenta l’invecchiamento cellulare, migliora il sistema immunitario.
Mangiare radicchio rosso aiuta a perdere peso: il radicchio è un alimento ipocalorico indicato per le diete ed i regimi alimentari controllati e finalizzati alla riduzione del peso corporeo. Le fibre del radicchio aumentano il senso di sazietà, aiutando a controllare lo stimolo della fame. Da ultimo possiamo dire che il radicchio non contiene glutine ed è consigliato a chi soffre di celiachia. Sembra che il radicchio sia un cibo miracoloso ma bisogna fare attenzione al suo consumo in alcuni casi.
Radicchio rosso: controindicazioni
Attenzione a mangiare radicchio rosso: ecco cosa può accadere in alcuni casi specifici. Per quanto questo vegetale sia salutare e lo abbiamo capito dal paragrafo precedente, il suo consumo non è per tutti. Alcuni soggetti devono prestare particolare attenzione al radicchio rosso, se non evitarlo del tutto. Stiamo parlando ad esempio delle donne in stato di gravidanza, per cui il radicchio è un alimento da evitare o che al massimo andrebbe consumato esclusivamente dopo un adeguato consulto medico. Il motivo è che il radicchio rosso può avere un effetto stimolante sull’utero e dare origine a contrazioni premature. Per sicurezza sarebbe meglio quindi che le donne incinte evitassero di consumare radicchio rosso.
Altro problema del radicchio rosso sono gli effetti collaterali che può avere su persone che soffrono di ulcera gastroduodenale. La presenza di ossalati lo rende poi un cibo da non mangiare per chi soffre di problemi di calcoli renali e di coleocistite. Anche la ricchezza di vitamine del radicchio rosso per paradosso può essere un problema: la vitamina k infatti, interferisce con l’azione di determinati farmaci annullando gli effetti dei medicinali.
