Le patate sono ortaggi molto conosciuti e apprezzati in cucina, che si usano per realizzare contorni nutrienti. In questo articolo scopriremo in particolare perché mangiare patate germogliate: ecco le conseguenze incredibili.
Le patate
Le patate sono tuberi davvero molto conosciuti, che in cucina si possono preparare seguendo ricette e metodi di cottura diversi, tutti molto apprezzati da chi consuma il piatto finale. Possiamo cuocere e condire le patate con spezie, olio extravergine di oliva, sale, aggiungerle all’insalata, usarle come contorno per un piatto di carne o pesce. Possiamo lessarle, grigliarle, cuocerle al forno o friggerle realizzando le golose patatine fritte.
Certamente per la salute il meglio è mangiare patate al forno o lessate, metodi di cottura che permettono di assimilare le proprietà nutrizionali degli ortaggi come l’apporto di importanti sali minerali come il potassio, di vitamina C, di carboidrati. A volte, quando acquistiamo una rete di patate per il nostro consumo e la riponiamo nella dispensa o in cantina, è possibile ritrovare i tuberi con alcuni germogli che sono spuntati tra le loro bucce. Cosa succede in questo caso se le gustiamo?
Le patate germogliate
Perché mangiare patate germogliate: ecco le conseguenze incredibili. Mangiare patate germogliate non crea problemi all’organismo e favorisce l’assimilazione delle proprietà nutrizionali ed energetiche delle patate. Se troviamo in cantina o nella dispensa quindi delle patate che hanno sviluppato i germogli non dobbiamo preoccuparci: basterà pulirle e pelarle come si farebbe di consuetudine per avere in mano uno straordinario prodotto naturale ricco di benefici per la salute.
Le patate germogliate inoltre non pregiudicano le funzioni intestinali poiché l’intestino assorbe poco della sostanza contenuta nei germogli. Questa sostanza è la solanina, che sviluppa tossicità esclusivamente quando assunta in dosi abnormi, tipo 1 kg al giorno, cosa che nessuno farebbe o riuscirebbe a fare anche volendo. In questo caso ipotetico ma veramente astratto allora l’organismo potrebbe sottostare a un pericolo di avvelenamento con sintomi come vomito, diarrea, mal di testa e vertigini.
Ma il normale consumo di patate che fa un individuo è ben lontano da ciò. La solanina inoltre viene espulsa dall’organismo entro un tempo di 12 ore. Le patate germogliate quindi normalmente non costituiscono un pericolo per la salute. Certo i germogli possono dare fastidio. Vediamo come toglierli dai tuberi.
Come togliere i germogli dalle patate
Abbiamo capito che mangiare patate germogliate non incide in negativo sulla salute e non priva i tuberi dei loro nutrienti. Certamente però se dobbiamo preparare un piatto articolato la presenza della germogliazione può essere d’intralcio. In questo caso basterà incidere le patate con un coltello dalla lama pulita e affilata attorno al germoglio e togliere l’escrescenza.
Se dopo questa accurata operazione di pulitura delle patate dovessimo notare ancora la presenza di germogli più piccoli, non dobbiamo preoccuparci anche perché la sostanza di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, la solanina, si sviluppa di più nei germogli che hanno le dimensioni maggiori.
