Gli alimenti, come frutta, formaggi, verdure ed altri, tendono ad ammuffirsi di solito quando sono esposte a temperature tra i 15 e 30 gradi, ma avvolte succede anche nei prodotti conservati in frigorifero.
Vediamo insieme cosa succede se mangiamo le arance con la muffa sopra e le conseguenze.
Sia le muffe che i lieviti sono dei funghi che da secoli sono usati nelle industrie alimentari per la preparazione di cibi. E’ proprio grazie a loro che noi possiamo gustare pane, birra, e molti formaggi, tra cui la famosa gorgonzola Italiana che hanno al loro interno colonie intere di muffe.
Grazie alle muffe e alle loro elaborazioni, abbiamo anche la penicillina, l’antibiotico che da secoli ha aiutato a curare molte malattie che potevano essere fatali.
Queste sono le muffe buone ed utili, che aiutano a curare la nostra salute, ma la muffa presente sugli alimenti può essere molto pericoloso, perciò bisogna prestare molta attenzione ed adottare sistemi per prevenire che succede qualche danno al nostro organismo.
La muffa non viene prodotto direttamente dal cibo, essa si muove invece nell’aria sotto forma di spore microscopiche e si adagia poi sui cibi, trasportata dagli insetti, dal vento ed incontrando condizioni ideali tra temperatura e umidità, da vita a cellule filamentose chiamate ife. Quest’ultime a loro volta formano delle colonie del tipo lanuginoso, visibile ad occhio nudo che costituiscono i miceli aerei e nell’insieme riproducono delle muffe.
Le muffe che si sviluppano per lo più in ambienti caldi e umidi, privilegiano in particolari alimenti ricchi di acqua e proteine. Non deve stupirsi trovare muffa anche su cibi freschi conservati in frigo perché la sua presenza non dipende solo dalla scadenza del prodotto, ma perché ha trovato il posto giusto alla sopravvivenza e proliferazione.
Se per distrazione mangiamo un’ arancia ammuffita cosa succede? Che rischi corriamo? Se si tratta di una piccola porzione di muffa ingerita non dovrebbe portare nessun danno. Il pericolo maggiore è solo se viene ingerita un eccedenza di muffe, ciò può portare ad un intossicazione alimentare provocando problemi gastrointestinali come vomito, diarrea o problemi respiratori come attacchi di asma o danni ancora più gravi. L’arancia, essendo un cibo umido non dovrebbe essere consumata se ammuffita , nemmeno se si elimina la parte con la muffa, perché le sostanze tossiche possono raggiungere la profondità del frutto in quanto più acquoso rispetto ad altri cibi. Solo qualche cibo più duro come formaggio per esempio può essere mangiato dopo aver eliminato la parte deteriorata.
