Incredibile, ecco i cibi da mangiare per risolvere i problemi di cervicale

La cervicalgia è, purtroppo, uno dei disturbi più diffusi nel mondo occidentale: si tratta di una fastidiosa infiammazione cervicale che colpisce le nostre vertebre superiori della colonna vertebrale, ovvero quelle che sostengono il collo e la testa.

Si stima che questa infiammazione colpisca in maniera prevalente le donne e rappresenta una delle più diffuse cause di disabilità nel mondo. L’intenso dolore causa l’irrigidimento del collo ed una forte diminuzione nelle capacità di movimento; tende inoltre ad irradiarsi fino alle spalle e alle braccia per poi essere accompagnata anche da altri sintomi quali mal di testa continuo e persistente, vertigini, nausea e disturbi sensoriali (specie alla vista e all’udito).

La cervicalgia può essere causata anche da svariati fattori quali lo stress, l’ansia, lo scarso esercizio fisico, le posture sbagliate, traumi derivati da incidenti automobilistici (tipo colpo di frusta) oppure da infortuni derivati dall’attività sportiva. Inquadrare le cause e sintomi è di vitale importanza per poter impostare un trattamento che sia assolutamente adeguato e facilitare quindi la scomparsa del disturbo, che solitamente si risolve in modo spontaneo nell’arco di una settimana. Oltre questo lasso di tempo e in presenza di altri attacchi che ricorrono con una certa frequenza, è opportuno rivolgersi al proprio medico di base.

Esistono, comunque sia, dei cibi che mirano ad alleviare questi fastidiosi dolori, ma quali sono?
1. I cibi ricchi di Omega-3 quali acciughe, sardine, salmone, trote e tonno fresco). Il pesce bianco è infatti un toccasana per l’organismo e se consumato almeno tre volte a settimana è in grado di prevenire l’invecchiamento delle cellule e di tenere a bada i sintomi della cervicale.

2. Le proteine (uova, pesce, carne e legumi), soprattutto a colazione. Le proteine sono composte da aminoacidi essenziali che forniscono il carburante perfetto per il nostro organismo, stimolando i neurostrasmettitori come la serotonina e la dopamina e gli ormoni che controllano l’umore.

3. I cibi ricchi di vitamina B ( come spinaci, fagioli, pane integrale, latte, verdure verdi). Questi cibi è bene consumarli con regolarità in quanto sono le vitamine che danno da mangiare al nostro cervello.

4. Il cioccolato fondente in quanto ricco, anzi ricchissimo di flavonoli, un tipo di antiossidante che risulta ideale per migliorare il flusso sanguigno con proprietà neuroprotettive a lungo termine.

5. Succo di aloe vera e integratori che mirano a ridurre l’irritazione del tratto gastroenterico favorendo alla perfezione il processo digestivo.

E’ invece sconsigliato il consumo di caffeina (caffè, coca cola, thè), di bibite gassate e alcool.