CALCIOMERCATO ROMA: si avvicina Mancini, si pensa a Kramaric e Bailey. Perotti resta e vuole giocare

Si susseguono rapidamente le notizie di calciomercato della Roma. Secondo quanto riferisce l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il club giallorosso sarebbe sempre più vicino all’acquisto di Gianluca Mancini dell’Atalanta. La Roma avrebbe trovato l’accordo con il club orobico per un’operazione basata su di un prestito biennale con obbligo di riscatto. L’intesa tra le parti sarebbe davvero vicina, e già ad inizio della settimana prossima il trasferimento potrà essere definito.

Per quanto riguarda l’attacco, invece, a Roma c’è un vero e proprio “valzer delle punte”, almeno per quanto riguarda i nomi che vengono accostati alla maglia giallorossa in previsione della partenza di Dzeko. L’ultimo nome, fatto dall’edizione odierna del Corriere della Sera, è quello di Andrej Kramaric, punta croata classe ’91 dell’Hoffenheim con contratto in scadenza nel 2022. Il giocatore vale almeno 40 milioni di Euro, ma se l’intera area tecnica fosse certa del profilo, la dirigenza sarebbe pronta allo sforzo economico.

Valutazione di 40 milioni di Euro che è stata fatta anche dal Bayer Leverkusen per l’esterno offensivo Leon Bailey, per il quale Petrachi è tornato alla carica dopo i tentativi della Roma già fatti nell’estate scorsa. La dirigenza giallorossa sta valutando l’inserimento di Patrick Schick, che non avrebbe convinto Fonseca in questi primi giorni di ritiro, nell’affare.

Per tanti dubbi sul futuro, oggi è però arrivata anche una certezza: quella di Diego Perotti. In un’intervista rilasciata a Roma TV, l’esterno argentino ha avuto parole di stima per il nuovo allenatore e fatto capire che vuole convincerlo affinché venga considerato un titolare fisso nella prossima stagione. Queste le sue parole sintetizzate dalla nostra redazione per i lettori di CalcioNewsWeb.

“Voglio fare molto meglio rispetto all’anno scorso, vorrei ricominciare da zero perché la stagione scorsa non ho quasi potuto mai giocare quindi affronto questo ritiro con tanta voglia. Del mister quello che mi ha colpito di più è la sincerità con cui ha parlato sia in conferenza stampa sia con noi, ovviamente quello che ci ha detto non lo racconterò mai perché quello rimane dentro lo spogliatoio. Ma è una persona molto sincera e onesta che arriva da una buona squadra con cui ha vinto tanto, quindi ha quell’esperienza che magari ci può aiutare a vincere qualcosa. L’Europa League è uno degli obiettivi che vogliamo vincere. Non sarà semplice, non ci sono squadre scarse ma non è un trofeo che lo vince qualunque squadra. Dobbiamo capire che cosa vuole il mister, dobbiamo rifare una mentalità e dobbiamo essere più a disposizione perché non parla la lingua. C’è tanta strada da fare, ma speriamo di portare un trofeo a casa”.