SPAL, si aggrava il problema stadio: sigilli anche alla Curva Ovest del Mazza

Si appesantisce il problema stadio per la SPAL: nella giornata di oggi la procura estense ha disposto il sequestro di un altro settore dello stadio Paolo Mazza. Sigilli anche sulla Curva Ovest, quindi, dopo quelli apposti alla Curva Est e alla Gradinata. La Guardia Di Finanza, si apprende da una nota ANSA, ha eseguito oggi un altro sequestro su ordine della procura, al fine di svolgere indagini tecniche e verificare presunte anomalie strutturali anche in quest’altra curva dell’impianto. Ricordiamo che l’indagine riguarda i lavori del 2018, quelli dell’adeguamento del Paolo Mazza alle norme vigenti per la disputa di partite di Serie A.

Lavori che, secondo l’ipotesi degli inquirenti, erano stati attestati come conformi al progetto e che rispettavano la normativa antisismica attraverso l’emissione di certificati di collaudo, di cui, tuttavia, è stata ipotizzata la falsità. Sulla curva ovest sarebbero emerse le stesse criticità già registrate per la curva est e la gradinata nord, ancora sotto sequestro. Le perizie cominceranno giovedì e proseguiranno fino all’inizio della prossima. La procura sta lavorando per concludere tutto entro fine mese e poi valutare il dissequestro.

La SPAL e il Comune di Ferrara hanno emesso un comunicato congiunto in cui prendono posizione rispetto ai provvedimenti giudiziari in essere. La sensazione, infatti, è che i tempi possano essere lunghi e che il danno economico per entrambi i soggetti possa essere ingente, qualora non venga disposto presto il dissequestro e se le verifiche dovessero portare all’inagibilità dell’impianto. Questo il testo del comunicato: “In relazione al provvedimento di sequestro di Gradinata e Curva Est avvenuto lunedì 8 luglio e all’ulteriore sequestro di Curva Ovest notificato in data odierna, Amministrazione Comunale e S.P.A.L. srl auspicano che l’iter stabilito dalla Procura di Ferrara nella giornata di ieri sia portato a termine nei tempi previsti”.