Il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici, intervistato ai margini della manifestazione Football Leader, dove ha ricevuto il premio come miglior dirigente dell’anno, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti sul prossimo allenatore Juventus.
Il numero uno dell’area tecnica bianconera ha dovuto calmare tutte le sollecitazioni sui nomi che in queste ore si fanno sempre più prepotenti. Quello di Sarri innanzitutto, e poi quello di Guardiola.
Paratici ha preferito non chiudere il cerchio rispetto alla scelta del nuovo allenatore Juventus. Ha sostenuto che la società bianconera sta ancora scegliendo in una gamma di tecnici. Anche se, a suo dire, la dirigenza ha le idee “chiarissime” sulla scelta da fare. Il direttore sportivo ha invitato alla calma e ripetuto che non c’è un limite di tempo e serve ancora aspettare un po’ per l’ufficialità.
L’occasione è stata anche quella per fare il punto sulle trattative di calciomercato, di fatto bloccate fino alla definizione del nuovo allenatore Juventus: anche per i giocatori del Real Madrid in uscita, servirà prima parlare col nuovo tecnico. Inoltre, Paratici ha voluto sottolineare anche l’importanza dell’ingaggio di Cristiano Ronaldo per la Juventus e per l’intero movimento calcistico italiano.
Paratici ha ribadito che la volontà della Juventus è quella di continuare ad inanellare successi in campionato confermando la leadership in Serie A. Per quanto riguarda la Champions League, il dirigente ha confermato che trattandosi di una competizione molto difficile, sebbene la vittoria sia molto attesa, occorre spesso affidarsi allo stato di forma e a un po’ di fortuna. Proprio per questo, la scelta del nuovo allenatore Juventus potrebbe essere decisiva per il futuro della squadra e l’andamento della prossima stagione.
