L’Italia strapazza l’Armenia in un incontro di qualificazione a Euro 2020 segnando ben 9 reti, andando vicini all’eguagliare la vittoria più larga della storia azzurra (un 9 a 0 contro gli Stati Uniti datato 1948).
Partita dal risultato ininfluente per entrambe le formazioni, con gli uomini di Mancini già qualificati e teste di serie e ospiti già fuori, ma che ha comunque un valore particolare per le statistiche: l’Italia migliora il proprio record, superando le 10 vittorie consecutive di Vittorio Pozzo solo pochi giorni fa con la vittoria numero 11 di fila.
Poco dopo la mezz’ora l’Italia è già avanti di 4 reti grazie alla doppietta di Immobile intervallata da la prima rete di Zaniolo e Barella, nella seconda frazione il giovane giallorosso segna ancora, fa lo stesso Romagnoli e Jorginho su rigore; l’ottava rete viene dal subentrante Orsolini che segna la prima rete in azzurro, rete della bandiera di Babayan che batte un incolpevole Meret (subentrato a Sirigu), gioia finale per Federico Chiesa che segna anche lui la sua prima marcatura in nazionale.
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