E’ ormai trascorso tempo immane da quando il De Cristofaro, stadio della città di Giugliano in Campania, doveva ritornare a splendere, ed invece ci ritroviamo a novembre del 2019 e lo stadio non è stato ancora ultimato nonostante manchi ormai pochissimo al termine dei lavori.
In questi giorni si sta provvedendo alla stesura del manto erboso (sintetico) sul terreno di gioco, che secondo quanto raccolto dal collega di Napoli Nord Web Tv Mariano Fellico dovrebbero essere ultimati entro 7 giorni lavorativi allerta meteo permettendo, dopodichè si dovrà ci sarà bisogno di mettere in sicurezza il settore ospiti montando una rete di protezione ed infine si dovrà attendere il sopralluogo della Lega per il definitivo nullaosta.
Solo al termine di questi fondamentali passaggi il Giugliano Calcio e la propria tifoseria potranno finalmente ritornare nello stadio della propria città.
Il sottoscritto si è occupato del restyling del De Cristofaro fin dall’inizio e non posso che constatare che i ritardi sui tempi di consegna dello stadio abbiano superato il limite della decenza.
Troppi ma davvero tanti i mesi in cui i lavori sono andati a rilento fino ad arrivare a questi mesi invernali costellati da piogge intense che non faranno altro che allungare ancor di più i tempi di consegna di un bene per l’intera comunità giuglianese.
Va dato atto all’amministrazione comunale di essersi prodigata per far si che il De Cristofaro potesse ritornare a splendere, ma restano i dubbi sul come siano stati seguiti i lavori, perchè tanto ritardo? Perchè annunciare che lo stadio sarebbe stato consegnato alla città entro l’inizio del campionato? A cosa e chi vanno imputati questi continui rinvii? Le risposte non possiamo darle noi, ma toccherebbe a chi di dovere, i quali ahimè hanno commesso l’ennesimo autogol nei giorni scorsi.
L’Assessore allo Sport Giulio Di Napoli e anche il Sindaco Antonio Poziello, hanno rilasciato interviste nelle quali hanno affermato che si sarebbe fatto tutto il possibile per ultimare i lavori entro questa settimana per poter permettere al Giugliano di disputare l’incontro contro la corazzata Palermo al De Cristofaro.
Come si può dichiarare una cosa del genere ben sapendo che sarebbe stato impossibile sia per tempi tecnici dei lavori che per la burocrazia che la Lega richiede? Giustamente la tifoseria si è sentita ancora una volta “tradita”.
In questo enorme caos ci si dimentica forse di quanto la FC Giugliano 1928 abbia perso in termini di introiti dalla mancata consegna dello stadio. Continuare a pagare l’affitto al Vallefuoco di Mugnano e soprattutto aver perso la possibilità di poter ospitare un numero molto maggiore di tifosi palermitani pronti ad invadere Giugliano e di giuglianesi pronti ad accorrere al nuovo stadio in occasione di questa gara, tutto questo senza dimenticare che il grandissimo Presidente Salvatore Sestile avrebbe voluto coronare il sogno di inaugurare quel terreno di gioco e non gli è stato concesso.
Il De Cristofaro sta per riaprire i battenti, ma comunque vada sarà un insuccesso!!!!
