Le pere fanno bene o male per il diabete? Ecco cosa dice la medicina

Le pere sono uno dei frutti più consumati in Italia grazie al loro sapore dolce e allo stesso tempo succoso, ma anche per i tantissimi benefici che apportano al nostro organismo. Questi frutti crescono in zone con un clima abbastanza temperato e in Italia la regione con la maggior produzione è l’Emilia Romagna. Esistono più di 3000 varietà di pere che si distinguono tra loro per la forma e per il sapore, ma tutte hanno più o meno le stesse caratteristiche per quanto riguarda i benefici e la composizione. Le pere sono un frutto tipicamente autunnale ed invernale, anche se alcune varietà si possono trovare anche in altre stagioni. Tra i tanti benefici esiste anche quello legato al consumo di questi frutti per i malati di diabete? Scopriamolo insieme seguendo quanto dice la medicina a riguardo.

La composizione e le calorie delle pere

Le pere hanno in vantaggio di contenere pochissime calorie, infatti su 100 grammi di frutto ne sono presenti all’incirca 35, qualità che le rende adattissime a chi segue una dieta per perdere peso. Sono costituite per la stragrande maggioranza da acqua, ben l’84%, ma allo stesso tempo non manca un buon quantitativo di zuccheri e fibre, mentre minore p la presenza di grassi e proteine. Le pere sono ricche di vitamine e sali minerali, senza dimenticare gli antiossidanti e i principi attivi.

I benefici delle pere per il nostro organismo

Sono davvero tanti i benefici che le pere apportano al nostro organismo e come afferma la medicina tra questi c’è quello di ridare forza ed energia quando ci si sente stanchi e spossati, grazie alla presenza di zuccheri e delle vitamine B1 e B2.

Le pere sono un ottimo alleato dell’intestino, infatti grazie alla pectina presente nel frutto si può contrastare la stitichezza, mentre il sorbitolo aiuta la digestione ed inoltre è in grado di prevenire le carie dentali.

La Vitamina A invece contrasta l’invecchiamento della pelle, protegge gli occhi e migliora la vista. Secondo la medicina questo frutto ha anche le capacità per prevenire i tumori al colon.

Chi segue una dieta dimagrante può fare affidamento sulle pere, perchè il loro basso contenuto calorico e la presenza massiccia di acqua aiuta la diuresi, ma soprattutto il contenuto di fibre dona un lungo senso di sazietà, per questo viene consigliato di mangiare le pere come spuntino lontano dai pasti per coloro che sono a dieta.

Pere e diabete: ecco la verità

Pur contenendo un certo contenuto di zuccheri le pere possono essere mangiate dai malati di diabete, soprattutto quelli che soffrono del tipo 2, perchè aiutano a migliorare la sensibilità all’insulina.

Conclusioni

Per le persone diabetiche è comunque opportuno consultare il proprio diabetologo, il quale saprà specificare con certezza con quale frequenza questo frutto può essere consumato e in quali porzioni.