Ufficiale, il Milan licenzia Boban dal ruolo di CFO

Sono state settimane tese nella dirigenza del Milan, in particolare modo tra Zvonimir Boban e l’amministratore delegato rossonero Ivan Gazidis, dopo che Zvone aveva rilasciato un’intervista piuttosto critica sull’operato della dirigenza alla Gazzetta dello Sport.

E’ stata la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso, visti i rapporti non proprio idilliaci tra le parti che si sono ufficialmente separati da pochi minuti: il Milan infatti tramite comunicato ufficiale presente sul sito internet e i vari canali social collegati, rende noto il licenziamento di Boban nel ruolo di Chief Football Officer.

Il comunicato ufficiale così recita:

AC Milan conferma di aver comunicato al Signor Zvonimir Boban la risoluzione del contratto con effetto immediato per il ruolo di Chief Football Officer del Club. Il Club ringrazia Zvonimir per il suo operato in questi 9 mesi e gli augura il meglio per il futuro professionale.

Il Club conferma piena fiducia in Stefano Pioli e il suo staff tecnico, e guarda con ottimismo alla seconda parte della stagione, con la determinazione di continuare il percorso di crescita per tornare ai vertici del calcio mondiale con un progetto coerente con i parametri del fair play finanziario.

Ivan Gazidis, AD del Milan, ha detto: “Ringraziamo Zvone per il suo operato in questi 9 mesi e gli auguriamo il meglio per le sue prossime sfide professionali. Ora, dobbiamo concentrarci sulle prossime sfide. Stefano Pioli e il suo staff stanno facendo un ottimo lavoro, migliorando costantemente il rendimento della squadra, e godranno del nostro massimo sostegno, in un contesto così difficile per l’intero paese”.

Ancora incerto il futuro di Paolo Maldini, anch’esso a “rischio” visto il ruolo in dirigenza e le posizioni spesso analoghe a quelle di Boban.