Cosa succede a chi mangia uova scadute? Ecco la risposta dell’esperto

Mangiare uova scadute fa male? Vediamo oggi un argomento molto discusso in questi giorni da diversi esperti del settore. Molta gente si è infatti ritrovata, anche a causa della crisi economica che ci sta invadendo, a dover mangiare cibo scaduto. Oggi faremo il punto su cosa succede a chi mangia uova scadute e vedremo cosa accade al nostro corpo.

Partiamo dal presupposto che le uova non scadono. Questo significa, dunque, che non è un problema se le mangiamo qualche giorno dopo alla data indicata sulla confezione ma bisogna sempre non esagerare. Si deve anche differenziare il discorso tra uova crude e uova cotte. Le prime infatti, reggono meno delle seconde. Per cui se in frigo teniamo delle uova cotte per più giorni possiamo comunque mangiarle.

Cosa cambia tra data di scadenza e termine minimo di conservazione? La risposta a questa domanda arriva qui di seguito. Una data di scadenza è quella data che, se viene superata, si rischia una maggior proliferazione batterica. In questo caso, infatti, non viene garantita la sicurezza alimentare ed aumentano i rischi per la salute. Per quanto riguarda il secondo caso, invece, se si supera la data del TMC (Termine Minimo di Conservazione) non ci sono grossi pericoli per la nostra salute ma solo un problema relativo alle caratteristiche del prodotto. Esso infatti perderà caratteristiche organolettiche e qualitative.

Mangiare uova scadute da tre giorni

Nonostante tutti questi discorsi non bisogna comunque esagerare a mangiare uova scadute. Infatti non è sempre una cosa certa che esse siano ancora buone e potrebbero ricollegarsi a casi di salmonella. Le uova che sono contaminate da Salmonella possono scatenare una infezione gastroenterica che si chiama Salmonellosi. Essa si presenta con sintomi quali febbre, mal di testa, crampi addominali, diarrea, vomito e nausea.

Ridurre i rischi di salmonellosi

Per essere quasi certi di aver azzerato i rischi di salmonellosi bisogna seguire queste piccole regole e tenerle sempre d’occhio.

  • Non comprate uova sporche. Il rischio è che proprio fra lo sporco possa annidarsi la salmonella, o anche altri batteri.
  • Non comprare uova rotte perchè possono esservi entrati dei microrganismi all’interno.
  • Non togliere le uova dalla confezione e conservale in frigo ad una temperatura tra i 4 ed i 5 gradi. In questa maniera non contaminerai gli alimenti vicini.
  • Non lavare le uova. Il guscio infatti è poroso e questo favorirebbe senza dubbi l’ingresso di batteri.

Come capire se le uova sono fresche?

Per capire se le uova sono fresche bisogna innanzi tutto, come abbiamo detto già qui sopra, conservarle nella propria confezione. In questa maniera, infatti, potremo sempre controllare il TMC che viene scritto, appunto, sulla confezione. Se vogliamo mangiare uova crude limitiamoci a mangiarle entro e non oltre la data consigliata.

Se però avete comprato delle uova fresche dal contadino allora bisognerà chiedere il giorno della deposizione. Infatti, se dobbiamo utilizzarle fresche, dovremo utilizzare solo quelle che vanno dal terzo al nono giorno di deposizione.

Rimedio della nonna – Capire se le uova sono fresche

La domanda sorge spontanea in tanti: e se le uova le abbiamo tirate fuori dalla confezione? Chiaramente, come per tutte le cose, esiste un rimedio della nonna. Si dovrà immergere innanzi tutto l’uovo in acqua fredda. Se questo va a fondo allora vuol dire che è ancora buono.

Nel caso in cui, invece, l’uovo galleggia, vuol dire che si può buttare. Si può controllare anche attraverso occhi e naso. Se sul guscio vedete strane macchie o se l’uovo emana cattivi odori, allora è meglio non rischiare ed evitare di mangiarlo.