“Non mangiare noci a digiuno!”: ecco cosa può accadere

Le noci sono frutti particolarmente energetici e il loro consumo può avere effetti positivi per l’organismo. Ma è vero che bisogna fare attenzione a consumarle a stomaco vuoto? Se qualcuno dice: “Non mangiare noci a digiuno!”, ecco cosa può accadere.

I benefici delle noci

Le noci sono semi oleosi che contengono fibre, proteine, grassi e sono ricchi di importanti sali minerali come lo zinco, il calcio e il magnesio. Consumate quando si è a dieta aiutano il mantenimento del peso corporeo poiché inducono il senso di sazietà tenendo lontano da pericolosi spuntini fuori dai pasti.

Mangiare noci protegge il cuore, riduce l’insorgenza di patologie cardiovascolari, diminuisce il rischio di ictus e infarti. Le noci aiutano a far scendere nel sangue i livelli di colesterolo LDL aumentando quelli di colesterolo buono, aiutano a prevenire la formazione delle placche arteriosclerotiche e a contrastare l’ipertensione arteriosa. Le noci sono ricche di acidi grassi polinsaturi come l’acido linoleico, che favorisce l’elasticità dei vasi sanguigni mentre il magnesio aiuta a regolare la pressione. Le noci sono inoltre un aiuto per chi soffre di diabete perché contrastano l’insorgenza di picchi glicemici. Le noci sono anche un alimento energetico molto utile per chi pratica sport. Ma è vero che bisogna fare attenzione a consumare le noci a stomaco vuoto? Se qualcuno dice: “Non mangiare noci a digiuno!”, ecco cosa può accadere.

Noci a digiuno

“Non mangiare noci a digiuno!”: ecco cosa può accadere. Le noci sono frutti ipercalorici. Per quanto mangiarle a digiuno sia consigliato, come ad esempio il consumo di 3 noci per lo spuntino di metà mattinata ai fini di non sgarrare con alimenti troppo grassi o zuccherati prima dei pasti, non bisogna esagerare. Una sola noce ha un peso medio pari ad 8 grammi circa ed è formata da due gherigli. Una sola noce apporta circa 35 kcal all’organismo. Mangiare troppe noci a digiuno può incidere sulla comparsa di problemi di peso e di malattie derivanti dal grasso corporeo.

Le noci vanno dunque consumate nella quantità giusta, che non superi i 3 frutti al giorno, per così assumere circa 25 grammi, il 15% dell’apporto calorico quotidiano. Non è sbagliato mangiare noci a digiuno, anzi: mangiare noci a stomaco vuoto prima di colazione o durante lo spuntino di metà mattinata o quello di metà pomeriggio, permette all’organismo di assimilare al meglio le proprietà nutritive di questi frutti e di mantenere un senso di sazietà fino a poco prima dei pasti principali. Ciò che è sbagliato è mangiare un’eccessivo quantitativo di noci a digiuno, che in questo modo farebbe ingrassare e favorirebbe l’insorgenza di problemi per l’organismo. Meglio stare attenti alle quantità e inserire le noci regolarmente nella dieta nelle dosi raccomandate, senza abusarne mai il consumo.