Gazzetta dello Sport – Ripartono Serie A, B e C. Possibili Playoff – Le decisioni del consiglio FIGC

Gazzetta dello Sport dedica oggi ampio spazio alle decisioni di ieri del Consiglio Federale della FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, sulla ripartenza dei campionati. L’organismo ha deciso quali campionati ripartiranno e quali no, e ha imposto delle date per la conclusione della stagione 2019/20: l’ultima data utile per giocare partite del campionato sospeso per l’emergenza sanitaria è il prossimo 20 Agosto. Vediamo nel dettaglio quanto deciso.

Gazzetta dello Sport – Ripartono Serie A, B e C. Possibili Playoff

I campionati che potranno ripartire saranno Serie A, Serie B e LegaPro-Serie C. Stop definitivo quindi ai campionati dilettantistici, dalla Serie D in giù e compresi quelli femminili, tranne la Serie A. Sono stati definiti almeno due criteri di possibile ridefinizione della classifica in caso di nuovo stop, che ovviamente ci si augura di scongiurare. Il primo riguarda l’introduzione di playoff e playout, qualora ci fosse modo di disputarli entro il 20 Agosto. Il secondo invece è l’applicazione di “oggettivi coefficienti correttivi” alle classifiche. L’inizio della prossima stagione sportiva è stato definito per il prossimo 1 Settembre. E se per la Serie A il consiglio federale era equiparabile ad un mero passaggio burocratico, per Serie B e Serie C ha significato molto, e in senso opposto per i due campionati.

Gazzetta dello Sport, infatti, riporta i commenti dei presidenti di Lega delle due serie inferiori. E se per Balata (Serie B) la possibilità di una ripartenza è fonte di entusiasmo, per Ghirelli (Serie C) emergono forti perplessità sulla reale possibilità che la Serie C riprenda. Riportiamo qui le loro parole per i nostri lettori.

Balata (Serie B): “In Consiglio federale è passata la linea a cui abbiamo dedicato diversi mesi di lavoro e che è sempre stata coerente con la volontà di tutta la Lega B di ripartenza nel segno del merito sportivo. Sono molto soddisfatto, c’è stato un grande lavoro anche del presidente federale Gravina che ringrazio. Ora avanti con le riforme necessarie a mettere in sicurezza il sistema e per questo non più rimandabili”.

Ghirelli (Serie C): “Quello che è uscito dal Consiglio federale non mi soddisfa per nulla. La Serie C ha una sua evidente specificità nel campo professionistico e noi non siamo in grado di tornare a giocare, ce lo hanno detto anche i sessanta medici sociali. Non siamo in grado di assicurare la certezza delle misure per salvaguardare la salute. Mi auguro di aver torto, ma quello che si sa del nuovo protocollo ci porta a dire che sarà ancora più dura per i nostri club. Discuterò ancora una volta con i presidenti con la stessa chiarezza con cui l’ho fatto da sempre. Poi qualcuno può andare a sollecitare scrivendo lettere per giocare i playoff”.