Il latte di soia è una bevanda alternativa utile a chi soffre di particolari intolleranze alimentari come quella al lattosio. Eppure c’è chi afferma con foga:“Il latte di soia fa male!”. Incredibile, ecco le conseguenze non positive del consumo di questo alimento.
Il latte di soia
Il latte di soia è una bevanda ormai conosciuta e utilizzata da molti. Come suggerisce il nome si ricava dai germogli di soia opportunamente trattati ed è quindi di origine completamente vegetale. Questa caratteristica lo rende ideale come alimento non di origine animale da consumare all’interno delle diete vegane o da chi manifesta particolari intolleranze di tipo alimentare come quella al lattosio, contenuto nel latte vaccino.
Tra gli scaffali dei supermercati è molto facile trovare il latte di soia per cui anche chi non ha particolari problemi di intolleranze può provarlo se interessato a gustare qualcosa di diverso. Dal punto di vista nutrizionale il latte di soia presenta un ridotto contenuto di grassi rispetto al latte vaccino. Questa bevanda vegetale è poi totalmente assente di colesterolo e di conseguenza si rivela perfetta per chi ha problemi di sovrappeso o soffre di malattie del sistema cardiovascolare.
Il latte di soia può anche essere bevuto in tutta tranquillità dai celiaci perché è completamente assente della proteina del glutine. Il latte di soia contiene vitamina D e fitoestrogeni, sostanze che hanno un effetto protettivo sulle ossa e contrastano l’insorgenza di patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi. Il latte di soia è molto digeribile, si rivela perfetto per chi ha problemi di reflusso gastrico, migliora e regola la flora batterica intestinale.
Detto questo sembra che il latte di soia abbia molti benefici per l’organismo, eppure c’è chi afferma con foga:“Il latte di soia fa male!”. Incredibile, ecco le conseguenze non positive del bere latte di soia.
I problemi del latte di soia
Abbiamo visto una panoramica dei benefici dell’assunzione del latte di soia. Chi però afferma:“Il latte di soia fa male!”, non ha tutti i torti. Come per tutti gli alimenti anche il consumo di latte di soia può avere delle controindicazioni. Il latte di soia contiene ossalati per cui il suo consumo è da evitare se si soffre di calcoli renali. Un suo uso eccessivo può contribuire alla formazione di calcoli.
Il latte di soia fa male alla tiroide perché le proteine del latte vegetale possono interferire con l’azione dei farmaci che curano le patologie tiroidee. Bisogna poi fare molta attenzione quando si acquista un prodotto preconfezionato dolcificato al supermercato. Il latte di soia prodotto su scala industriale, molto spesso è addizionato di zuccheri atti a migliorarne il gusto, che possono essere dannosi per chi ha problemi di diabete.
