La mortadella è un affettato molto amato e gustoso. Ma come si ottiene questo alimento? Nel suo processo di lavorazione è prevista la cottura? La mortadella è cotta? Incredibile, ecco la verità.
Il processo produttivo della mortadella
La mortadella nasce dalla lavorazione della carne di suino. Come avviene il processo produttivo? La carne di maiale viene congelata a bassa temperatura quindi si passa alla macinatura della carne e alla sua impastatura omogenea con le spezie, gli aromi e il lardo. L’impasto ottenuto viene insaccato in un budello che da forma alla mortadella. A questo punto si passa alla…cottura!
Quindi la mortadella è cotta? Incredibile, ecco la verità, sì! Il processo produttivo della mortadella si conclude proprio con la cottura del salume. Dopo essere stata insaccata, la mortadella viene cotta per un giorno intero alla temperatura di 75°. Sarà giunto quindi finalmente il momento del suo confezionamento alimentare. Il totale del processo produttivo per realizzare la mortadella così come la conosciamo e per come arriva sulle nostre tavole è di 4 giorni.
Le proprietà nutrizionali della mortadella
Abbiamo capito che la mortadella è cotta poiché la cottura è una fase finale del suo processo produttivo. L’alimento può dunque essere consumato anche dalle donne in stato di gravidanza o da chi abbia la necessità di mangiare cibi cotti per qualche sua esigenza personale. Ora però vogliamo parlare delle proprietà nutrizionali della mortadella. Questo salume contiene poco colesterolo e importanti sali minerali come il potassio, il fosforo, il calcio, il sodio, il selenio, il ferro, lo zinco, il manganese, il magnesio e il rame.
La mortadella è ricca di vitamina A, di proteine, di acqua, contiene il retinolo, la riboflavina, la tiamina, la cobalamina, l’acido ascorbico, l’acido pantotenico, la niacina, la piridossina e l’acido folico. La mortadella è però completamente assente di fibre e di carboidrati per cui non è utile all’equilibrio intestinale.
Come mangiare la mortadella
Come mangiare la mortadella? In cucina si pensa prevalentemente all’alimento come ripieno per panini, per tigelle o per piadine ma la mortadella ha anche molte altre possibilità in tema di abbinamenti culinari. Oltre che essere un affettato fresco da arrotolare sui grissini, la mortadella può essere acquistata in cubetti da cuocere per realizzare un soffritto o per accompagnare un piatto di pasta o un secondo di carne con le verdure.
Possiamo usare un tritatutto e inserire i cubetti di mortadella per realizzare una pasta da usare come farcitura per ravioli e tortellini insieme a qualche erba o spezia. Se vogliamo fare bella figura e stupire i nostri ospiti possiamo improvvisarci esperti enologi portando in tavola la mortadella con vini bianchi e rosati, i migliori che si sposano con lei.
