I pomodori sono alimenti coltivati in Italia molto conosciuti. In cucina si adoperano per fare sughi e nei preparati di verdura. Ma bisogna fare molta attenzione ai pesticidi nei pomodori: ecco cosa può accadere.
I pesticidi
I pesticidi sono sostanze nocive che possono incidere gravemente sulla qualità degli alimenti e sulla loro commestibilità, causando pericoli da non sottovalutare per la nostra salute. Si tratta di prodotti chimici antiparassitari che vengono prevalentemente usati per eliminare ciò che infesta le piante coltivate e il loro raccolto.
Sono ritenuti pesticidi gli insetticidi e gli antifungini. Purtroppo i pomodori sono fra gli ortaggi che contengono le maggiori tracce residue dei suddetti pesticidi.
I pesticidi nei pomodori
I pomodori sono verdure a buccia sottile e in quanto tali contengono i maggiori residui di pesticidi interferenti endocrini, sostanze che possono alterare il metabolismo ormonale e causare a chi le ingerisce una serie di gravi disturbi per la salute. Mangiare pomodori contaminati da pesticidi può causare problemi di fertilità, di pubertà precoce, di obesità e di diabete. Mangiare pomodori contaminati da pesticidi può favorire lo sviluppo del tumore al fegato e danni al sistema nervoso centrale.
I residui di pesticidi nei pomodori, essendo in piccole quantità, non creano il pericolo di rischi di intossicazione subito dopo aver mangiato uno di questi ortaggi. I problemi elencati possono manifestarsi dopo il consumo prolungato di pomodori contaminati da pesticidi. Certamente i pomodori prima di finire sulle nostre tavole vengono sottoposti a rigidi controlli di sicurezza ai fini della salute del consumatore stabiliti dall’UE. Il problema è però relativo ai pomodori che vengono importati da paesi extraeuropei dove i controlli sono al minimo.
Pesticidi nei pomodori: come tutelarsi
Attenzione ai pesticidi nei pomodori: ecco cosa può accadere, lo abbiamo scoperto nel paragrafo precedente di questo articolo. Ora dobbiamo focalizzare la nostra attenzione sul comprendere come fare per tutelarci da questo rischio. Per evitare il pericolo di pomodori contaminati dai pesticidi, dobbiamo acquistare ortaggi provenienti in via esclusiva da colture biologiche e controllate. Dopo l’acquisto dobbiamo sempre lavare attentamente e con cura i pomodori con acqua e bicarbonato per disinfettarli nella maniera più adeguata.
I pesticidi si trovano in prevalenza concentrati sulla buccia del pomodoro per cui sarebbe necessario cercare di rimuovere il più possibile questa prima di utilizzarli per le nostre preparazioni in cucina. Se abbiamo un orto o la nostra abitazione ci permette di avviare una piccola coltivazione, possiamo comprare dei semi di pomodoro, facilmente reperibili presso vivai o store del fai da te e giardinaggio, e piantarli nel terreno per provvedere da noi alla coltivazione e alla coltura degli alimenti. In questo modo almeno potremo essere certi dell’assenza di pesticidi nei pomodori.
