Patate e pancetta sono alimenti molto diversi tra loro, che però se vengono mangiati assieme risultano altamente deliziosi. Ci possono essere vari modi per consumarli, ma quali effetti producono sul nostro corpo?
Alcuni modi per mangiare patate e pancetta
Abbiamo diverse possibilità per poter consumare patate e pancetta in una portata univoca. Ad esempio, si può servirle fritte, oppure fatte al forno magari aggiungendo anche un po’ di rosmarino e qualche spicchio d’aglio per insaporirle ancora di più.
Alcune pizzerie possono servire pizze bianche o rosse con anche patate e pancetta.
Si tratta, tra l’altro, di un abbinamento adatto anche per condire la pasta. Per esempio, è possibile friggere in padella la pancetta a cubetti con un po’ di aglio, e in una pentola cuocere assieme pasta e patate, per poi scolare la pasta con le patate e amalgamando queste due con la pancetta in padella, prima di servire a tavola.
Inoltre, va anche detto che esistono diversi tipi di pancetta, che non hanno le stesse proprietà in comune.
I vari tipi di pancetta
In gastronomia, per pancetta si fa riferimento a più prodotti, anche se tutti riguardano una preparazione derivata dalla pancia del suino.
Esiste la pancetta fresca, che viene servita a fette o a tranci. Ma c’è anche la pancetta conservata, la quale si differenzia in tre tipologie:
- Bacon, che è carne precotta ed affumicata.
- Pancetta arrotolata, che può essere con o senza cotenna, insaccata oppure non insaccata, affumicata o non affumicata. Si tratta di un salume.
- Pancetta tesa, che può essere affumicata o non affumicata, e viene venduta a cubetti oppure a fette. Si usa spesso nei sughi per la pasta, nei panini, nelle torte salate e in altre preparazioni.
In tutti i casi, la pancetta conservata contiene molti grassi e anche una quantità significativa di colesterolo. Per questo motivo andrebbe consumata molto sporadicamente.
Una donna in gravidanza potrebbe mangiare soltanto il bacon di tanto in tanto: per questioni di salute, non le converebbe consumare gli altri tipi di pancetta conservata.
Nelle sue diverse varianti, quella conservata è però molto diffusa e utilizzata. E spesso è proprio a questa tipologia a cui ci si riferisce quando si parla dell’abbinamento tra patate e pancetta.
Gli effetti di una portata di patate e pancetta
Che effetti può avere sull’organismo una qualsiasi portata di patate e pancetta? Non c’è una risposta univoca a questa domanda, dato che ci sono vari tipi di pancetta e diversi modi per cuocere sia la pancetta che le patate.
Considerando però alcune delle possibili pietanze che possiamo definire “patate e pancetta”, di certo una tra quelle che può far più male all’organismo consiste in un tipo di pancetta conservata, fritta e servita assieme a delle patate fritte.
La portata appena descritta è molto calorica, ricchissima di grassi, ed è altamente sconsigliata alle persone obese e/o con problemi di colesterolo alto.
All’opposto, risulta invece più dietetica e salutare una ricetta che consiste nel preparare in una teglia, e poi infornare, i seguenti ingredienti: patate, pancetta fresca in tranci (o a fette), e qualche rametto di rosmarino e spicchio d’aglio. Anche in questo caso però, alla pietanza ottenuta i grassi non mancherebbero di certo, seppure in quantità inferiori.
