Champions League: diritti Tv 2021/2024 divisi tra tra Sky, Mediaset e Amazon

La Champions League, a partire dal prossimo anno, sarà con ogni probabilità visibile su tre piattaforme diverse. Col dettaglio non trascurabile, però, che ognuno dei tre assegnatari avrà l’esclusiva su uno dei pacchetti partite che, quindi, non sarà visibile sull’altra. E se le indiscrezioni venissero confermate, potrebbero servire ben tre abbonamenti per guardare l’intera massima competizione europea calcistica a partire dal prossimo anno.

Champions League: diritti Tv 2021/2024 divisi tra tra Sky, Mediaset e Amazon

Stando a quanto pubblicato da Calcio&Finanza, infatti, i pacchetti per le partite della Champions League dal 2021 al 2024 saranno ripartiti tra tre broadcaster: Sky, Mediaset e Amazon. In particolare Mediaset si sarebbe assicurata l’esclusiva per le 16 migliori gare del martedì più quello contenente la sola finale, Amazon il pacchetto delle 16 migliori gare del mercoledì, e Sky il pacchetto con le rimanente 104 partite.
Gli appassionati sanno bene che il calendario della Champions prevede che ogni squadra giochi tre volte al martedì e tre volte al mercoledì. Inoltre, con le “pick” ogni broadcaster potrà scegliere squadre differenti ad ogni turno. Questo, di fatto, impedirà al tifoso di qualsiasi delle squadre coinvolte di vedere tutte le partite della propria squadra su un’unica piattaforma. Potrebbero bastare due abbonamenti, ma potrebbero servirne anche tre.

Amazon, novità assoluta per l’Italia, già da tempo si occupa di trasmissione di eventi sportivi in streaming in esclusiva attraverso Amazon Prime Video. Stando sempre alle anticipazioni di Calcio&Finanza, non è da escludere che Sky faccia un’offerta a Mediaset per acquisire la possibilità di trasmissione delle partite acquistate sulla piattaforma Web.