Investire sul petrolio è profittevole? Ecco la verità

Investire sul petrolio è profittevole? Sono tantissime le persone che, negli ultimi mesi, si pongono domande di questo genere. La cosa non deve affatto destare sorpresa. Il motivo è molto semplice: viviamo in un contesto economico molto difficile, durante il quale può solo essere utile trovare delle entrate alternative rispetto al proprio lavoro principale.

Tra queste, rientrano proprio gli investimenti sulla materia prima per eccellenza. Se vuoi scoprire cosa bisogna fare per investire, nelle prossime righe di questo articolo puoi scoprire come procedere.

Perché investire in petrolio?

Sono diversi i motivi per cui vale la pena investire in petrolio. Il principale motivo riguarda il fatto che, a breve termine, può rappresentare una grande opportunità di guadagno pepr via della volatilità.

Per quel che concerne invece il lungo periodo, è il caso di tenere presente che, nonostante l’alternanza tra periodi ribassisti e rialzisti, il petrolio è comunque molto richiesto. Chiaro è che, se si investe come privati, è abbastanza difficile acquistare barili di petrolio. Come ovviare a questo problema? Investendo con i CFD (Contracts for Difference). Grazie a questi strumenti derivati è possibile replicare, senza bisogno di acquistare nulla, l’andamento dell’asset di proprio interesse.

Come investire in petrolio con i CFD

Investire in petrolio con i CFD è molto semplice. Se si ipotizza una crescita di prezzo, bisogna aprire la posizione long (acquisto). In caso contrario, si procede con la short (vendita).

Ovviamente non bisogna procedere a caso. Nel momento in cui si decide di investire in petrolio con i CFD, è fondamentale tenere sotto controllo diversi dati. Tra questi è possibile citare la pubblicazione delle riserve petrolifere nel calendario economico con cadenza settimanale. Da non dimenticare è poi il valore del dollaro da confrontare con quello dell’euro, per non parlare delle decisioni dell’OPEC.

Essenziale è anche scegliere bene il broker. Per investire in petrolio – ma anche in altre materie prime – bisogna considerare solamente broker autorizzati dalla CONSOB e in possesso di licenza CySEC. Solo in questo modo si ha la certezza di una tutela assoluta dei propri soldi e dei propri dati.

Ricordiamo inoltre che, grazie a questi broker, si ha la possibilità di investire in petrolio anche se si parte da zero. Grazie al conto demo e a risorse preziose fruibili gratuitamente sia tramite libri sia attraverso video, è possibile formarsi con efficacia. Inolte, grazie al social trading, è possibile replicare direttamente le operazioni di trader di successo.