Crotone, fiducia a Stroppa anche se non ha ancora vinto una partita

A Crotone c’è aria mesta: non solo per il maltempo che ha messo in ginocchio la città, ma anche perché la squadra naviga all’ultimo posto nella classifica di Serie A e rischia di trovarsi anche staccata dalle altre al termine di questo turno. Oggi è arrivata la sesta sconfitta in otto partite, poi due pareggi: uno interno con la Juve e uno esterno col Torino. Ma non si possono fare punti solo contro le piemontesi per sperare di salvarsi. Nell’ambiente si è parlato di un possibile esonero per Stroppa ma al momento la notizia non ha trovato conferma.

Crotone, fiducia a Stroppa anche se non ha ancora vinto una partita

Rinunciare già a Stroppa non viene considerata la scelta giusta dalla dirigenza. L’allenatore che ha riportato la squadra in Serie A vincendo il campionato scorso di cadetteria avrà altro tempo per riuscire a trovare i tre punti e avviare una corsa alla salvezza che non sembra quasi nemmeno iniziata. Il Crotone ha raccolto due pareggi e sei sconfitte in otto partite ed è chiaro che a questo ritmo la salvezza resta un miraggio lontano, e rischia di diventare irraggiungibile troppo presto nel corso della stagione.

Al momento Stroppa non si tocca anche perché la squadra continua a mostrare principi di gioco. Prima di Natale i rossoblu ospiteranno Spezia, Napoli e Parma, e andranno in trasferta contro Bologna, Sampdoria e Udinese. Sono sei partite nelle quali ci sono almeno quattro avversarie con le quali la squadra di Stroppa dovrà dimostrare di giocare alla pari e conquistare punti. Diversamente, sarà già Natale. E si potrebbe avere una stagione compromessa.