Ce lo siamo mai chiesti se lo zucchero di canna scade? Abbiamo mai notato se la confezione dello zucchero riporta una data di scadenza? Allora, la risposta alla prima domanda è no, lo zucchero non scade. Sulla busta, piuttosto troviamo qualcosa che ci indica il termine minimo di conservazione e di tenere il prodotto in un posto asciutto e lontano da fonti di calore.
Termine minimo di conservazione
Lo zucchero non è uno di quei prodotti che oltre la data di scadenza si deperisce o diventa un alimento pericoloso per la salute, come nel caso di latte, pasta fresca, formaggi freschi ed altri ancora. In passato, i nostri nonni erano alla conoscenza di ciò, infatti tenevano una grande quantità di zucchero in dispensa e senza mai paura che scadesse. Se c’era l’aria di guerra, si rifornivano ulteriormente di zucchero in casa e gli scafali degli alimentari o supermercati, dove veniva esposto lo zucchero, si svuotavano per prima. Ma va precisato una cosa importante, la differenza tra scadenza e termine minimo di conservazione. Sulla confezione dello zucchero, noi troviamo l’etichetta con scritta il termine minimo di conservazione e preferibilmente da consumare entro una data specifica. In questo caso, il prodotto non è in pericolo di proliferazione batterica, piuttosto quel periodo indica entro il quale l’alimento mantiene le sue caratteristiche specifiche e nutrizionali. Inoltre, troviamo le indicazioni idonee di conservazione. Lo zucchero di canna si tiene infatti, lontano da temperature alte e riposto in luoghi freschi e asciutti.
Quindi, lo zucchero di canna, se conservato bene, non scade. Si può consumare lo zucchero anche se si supera la data minimo di conservazione perché non c’è pericolo d’ intossicazione alimentare. Naturalmente, più ci allontaniamo dal termine minimo di conservazione, più il prodotto perde le sue sostanze organolettiche. La qualità dello zucchero andrà a diminuire, senza compromettere comunque il nostro stato di salute. Quello che può succedere al massimo, se lo zucchero non è conservato bene ed è stato riposto in un ambiente umido, è l’indurimento del prodotto.
