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Il formaggio fa male?
Spesso, quando si finisce di mangiare del formaggio in uno dei nostri pasti giornalieri, ci si sente appesantiti e assonnati. Un bel sonnellino, infatti diventa quasi necessario, a fine pasto e questa stanchezza è in parte dovuta alla densità del sangue causata dai formaggi. Secondo recenti studi, anche il gonfiore addominale è dovuto ad una certa intolleranza al lattosio o alla caseina, che è la proteina dei formaggi. Molti possono avere questa forma di intolleranza in modo anche asintomatica.
Le conseguenze dell’assunzione di formaggio
Meglio limitare l’assunzione di formaggi, in quanto anche se non si notano inizialmente dei cambiamenti negativi sul nostro corpo, col andare del tempo, gli effetti negativi (anche gravi) si faranno sentire. Innanzi tutto, il formaggio essendo un cibo con elevati livelli di grassi e sale, contribuisce all’aumento di peso corporeo e non solo. Si va incontro a problemi di ipertensione, ipercolesterolemia, al diabete ed altre malattie. L’aumento di colesterolo cattivo nel sangue è la principale causa del restringimento delle arterie. Questo è un sintomo grave che può portare ad avere un infarto cardiaco e non solo, anche a demenza senile ed in particolare al morbo di Alzheimer.
Il formaggio è un alimento buono e gustoso, ma non bisogna esagerare con l’alimentarsi di questo prodotto, in quanto è pieno di nutrienti grassi e tante calorie. Non è adatto, quindi nemmeno per coloro che seguono diete dimagranti o ipocaloriche.