La farina d’avena è un alimento con tante sostanze nutrienti utili per il nostro organismo e si ritiene che non abbia glutine, per cui è indicato per la dieta dei celiaci. Quest’ultimi riescono quasi tutti, a mangiare la farina d’avena senza avere tanta difficoltà, ma ciò nonostante, certe volte bisogna stare attenti. La farina d’avena contiene o no il glutine? Andiamo a scoprire insieme cosa dicono gli esperti.
Le proprietà della farina d’avena
La farina d’avena è un cereale con caratteristiche molto importanti ed essenziali per il nostro corpo. Innanzi tutto, è una ricca fonte di energia. Una piccola quantità di farina, genera 3 volte tanto delle calorie. La farina d’avena, rispetto quella di grano semplice, contiene tante fibre e proteine, ed altrettanto sali minerali come il calcio e ferro. Non solo, offre magnesio e zinco, senza cedere tanta glicemia. Le persone che seguono uno stile di vita molto attiva e sportiva, apprezzano i prodotti fatti con questo tipo di farina.
La farina d’avena ha glutine o no?
La cosa che più interessa il caso della farina d’avena, non è tanto che contenga o no il glutine, piuttosto è il suo contatto con il glutine per cui viene contaminata. Non tutte le farine sono contaminate. Ve ne sono infatti tante varietà di farine d’avena, tra cui quelle prive di glutine e quelle che possono dare maggiore disturbo ai celiaci. Mentre in tanti paesi vi si offre abbastanza sicurezza a riguardo il contenuto di glutine o no nell’avena, qui da noi, si continua a fare molto attenzione. Bisogna, infatti essere molto cauti che il prodotto non contenga glutine e rispetti la legge del Ministero della Salute Italiana che stabilisce che i prodotti d’avena devono risultare con meno di 20 parti per milione di glutine.
L’avena senza glutine si può trovare in commercio sotto tante forme: chicchi decorticati, fiocchi d’avena, crusca e naturalmente la farina d’avena, che serve per fare una vasta varietà di ricette dolciarie.
