Attenzione a questo integratore naturale: ecco cosa può accadere al nostro corpo

Uno dei più potenti integratori naturali che si possono assumere è la maca peruviana. La pianta nasce e cresce sugli altipiani peruviani, sopra i 3500 metri di altitudine e ciò che viene utilizzato come integratore è il tubero.

Il tubero viene essiccato e ridotto in polvere per poi essere venduto in buste o in pastiglie. Si tratta di uno dei Super food consigliati dai nutrizionisti mondiali. Ma quali vantaggi offre al nostro organismo?

A cosa serve la maca peruviana

La maca peruviana in polvere o in compresse è indicata per l’assunzione di vitamine. Grazie al suo consumo il nostro organismo può integrare la vitamina A, C, D, B e altri minerali come manganese, ferro, potassio, zinco, magnesio e iodio. La sua radice contiene:

  • 60% di carboidrati;
  • 8% di fibre;
  • 10% di proteine;
  • 2% di grassi.

Una formulazione che rende l’integratore un potente rimedio naturale contro la stanchezza e un alleato versatile che favorisce il potenziamento delle difese immunitarie. Nello specifico, possiamo dire che il maca peruviano è utile per tutte quelle persone che necessitano di regolarizzare le disfunzioni ormonali, in quanto è considerato anche un potente afrodisiaco.

Lo iodio, all’interno, aiuta a stimolare la tiroide ed è consigliato a chi soffre di ipotiroidismo perché aumenta la produzione della ghiandola favorendone il rilascio dell’ormone. Rallenta, inoltre, l’invecchiamento cellulare grazie alla sua alta concentrazione di vitamine e di flavonoidi, considerati degli antiossidanti naturali.

Stimola il metabolismo aiutandolo a sviluppare la massa magra frenando, di conseguenza, l’apporto di grassi. Grazie alla stimolazione dell’organismo chi lo introduce nella propria dieta aumenta l’energia, la concentrazione, la resistenza e, più in generale, ha un recupero mentale e fisico più veloce.

Le qualità non si esauriscono qui perché il maca peruviano è un antidepressivo naturale grazie alla presenza del potassio e degli altri minerali ed è indicato alle donne in menopausa e a chi soffre di disturbi mestruali. Calma e rilassa le pareti vaginali apportando un beneficio e un rilassamento fisiologico utile a contrastare gli sbalzi di umore.

Infine, il maca peruviano è un valido aiuto anche nella stagione invernale per combattere le malattie da raffreddamento e aumentare le difese immunitarie. Come ogni integratore naturale, però, nonostante i notevoli benefici, ha delle controindicazioni che è bene valutare prima di assumere il farmaco naturale.

Controindicazioni del maca peruviano

L’uso di questo integratore deve essere controllato e limitato a un periodo di tempo. Non può essere assunto tutti i giorni perché altrimenti l’intestino si abitua e non fa più nessun effetto. O peggio ancora si possono manifestare dei malesseri causato dal sovradosaggio.

Il suo potere energizzante, inoltre, può causare insonnia, agitazione e può provocare l’aumento di ansia nei soggetti più sensibili. L’effetto antidepressivo può ritorcersi contro e creare una sorta di apatia se consumato in dose massicce.

E’ sconsigliato per chi soffre di ipertiroidismo: dato che stimola l’ormone tiroideo. Per lo stesso motivo, e per la presenza di iodio, non è da consumare durante la gravidanza, durante l’allattamento e va considerata la somministrazione con il consiglio del proprio medico per i bambini e per gli adolescenti.