Colazione per chi ha la glicemia alta: ecco cosa mangiare

L’iperglicemia, abitualmente chiamata glicemia alta è uno dei principali problemi legati al benessere umano dei tempi attuali, spesso legata al diabete con il quale condivide la problematica di controllo legata al glucosio presente nel sangue anche se può avere diverse “fonti”, non per forza legati al diabete mellito di tipo 2, la più diffusa tipologia in assoluto. Al mondo una percentuale già cospicua ed in aumento soffre di glicemia alta, fattore che spesso è legato ad una condizione di alimentazione e stile di vita errato.
Siamo ancora portati a pensare che chi soffra di glicemia alta non possa godere di alimenti dal “buon sapore” ma non è propriamente vero, a partire dalla colazione.

Colazione per chi ha la glicemia alta: ecco cosa mangiare

Difficilmente la definizione di “pasto più importante della giornata” risulta  essere veritiera nei confronti della colazione ma è sicuramente reale l’importanza di questo pasto che in buona sostanza serve a “mettere in moto l’organismo”.

Chi soffre di glicemia alta può comunque fare ricorso ad un gran numero di alimenti che non influenzano negativamente il livello di glucosio del sangue, ad esempio sono indicati per la prima colazione prodotti dalla composizione semplice come cereali, gallette integrali o pane di frumento, segale o kamut, mentre naturalmente vanno eliminate ogni forma di prodotto industriale, come merendine, brioches e simili.

Fortemente consigliato il consumo di un frutto intero, come una mela, da consumare con tutta la buccia, dopo averlo opportunamente “lavato”. Ok anche l’uso di marmellate senza zuccheri aggiunti, mentre è da limitare il consumo di succhi di frutta, in quanto solo quelli puri al 100 % sono “ok”, pur essendo privi dell’apporto di fibre, che sono presenti nei frutti veri e propri.

Indicate per la colazione di chi soffre di glicemia alta anche tutta la platea di  bevande vegetali in sostituzione del latte, come quelle a base di avena, mandorle o soia.

Colazione glicemia