Come mangiare l’aglio e non puzzare: ecco il trucco che sorprende tutti

Di modi per insaporire gli innumerevoli piatti che prepariamo ce ne sono davvero moltissimi. C’è chi non riesce proprio a fare a meno della cipolla, chi invece opta per le spezie rifugiandosi spesso anche nel sedano e nella carota per dare quel tocco in più al sugo. Un’altra pianta molto gettonata e utilizzata in cucina per conferire alle ricette un sapore ancora più gradevole e inimitabile è certamente l’aglio, che i cuochi tendono ad usare non solo per le proprietà a livello di gusto, ma anche per i tanti effetti benefici che riesce a garantire al nostro organismo. Tuttavia, sono diverse le persone che tendono a non mangiarlo, vediamo perché.

Perché questo rifiuto per una pianta incantevole?
La spiegazione sta tutta nel suo odore forte ed inconfondibile che porta spesso ad evitare la sua assunzione per non ritrovarsi ad emanare fragranze per niente piacevoli in situazioni pubbliche.
Come fare allora per godere di tutti i benefici dell’aglio senza però incappare in questo tipo di problematiche? Qualche soluzione c’è, ma prima bisogna comprendere cosa è che scatena questo famoso odore dell’aglio.

Questo sapore è determinata dall’allicina che viene rilasciata fuori non appena si taglia oppure si “schiaccia” uno spicchio d’aglio: questo composto ha delle eccellenti proprietà benefiche ed esercita non soltanto una funzione antibatterica, ma anche antifungina.
Ma perché per usufruire di tali benefici è necessario “sopportare” di dover puzzare?
Il nostro corpo fa molta fatica a scomporre l’allicina ed è per questo che l’odore trova modo di “evadere” uscendo dai pori della nostra pelle e dalla bocca, generando di conseguenza un alito cattivo che di certo non fa fare bella figura con il proprio o la propria partner ad un appuntamento.

Sicuramente avrete notato che anche lavando i denti con una certa cura, il problema persiste, perfino con l’utilizzo del collutorio più potente.
Quali sono quindi i consigli per evitare di puzzare d’aglio?
Una buona soluzione è quella di mischiare l’aglio crudo con un qualsiasi olio da cucina ma potete anche scegliere  di masticare, insieme all’aglio, qualcosa che lo “rinfresca” come ad esempio un chicco di caffè o del prezzemolo.

Secondo gli esperti del settore, anche un frutto come la mela riesce a contenere il rilascio dell’allicina, per cui è consigliabile mangiarne una quando si consumano degli alimenti a base di aglio.
Ci sono anche alcune bevande che possono aiutare a risolvere questo problema ed è il caso del latte che fa sì che l’odore dell’aglio si senta molto meno. In alternativa si può benissimo preparare anche una limonata, oppure mangiare direttamente qualche spicchio di limone.
E se invece il problema è l’odore che persiste nelle mani?
E’ consigliabile l’utilizzo di  una saponetta anti-odore strofinata vigorosamente.