Ci sono persone per cui è davvero impensabile prendere il caffè dopo cena per il semplice timore di trascorrere la notte in bianco, mentre su altri, questa bevanda, non sembra sortire lo stesso effetto. Sorge quindi spontanea la domanda: il caffè di sera fa bene o andrebbe invece evitato?
Assumere caffeina prima di andare a letto può davvero pregiudicare la qualità del nostro sonno? Vediamo cosa hanno da dirci gli studi recenti.
Bere il caffè di sera riduce la qualità del sonno?
Ciò che spesso ci porta a cercare il piacere di una tazzina di caffè, chiaramente oltre al suo irrinunciabile aroma, è proprio la presenza della caffeina. Infatti, sappiamo bene che, se consumata in dosi moderate, tale sostanza ha la capacità di stimolare il nostro sistema nervoso centrale, rendendo la nostra mente più lucida e riducendo la sonnolenza.
Fra le ricerche che si sono espresse in merito ce n’è una secondo cui una dose di caffeina equivalente a quella di un doppio espresso, consumata 3 ore prima di andare a letto, altererebbe il nostro ritmo circadiano, ritardando quindi di 40 minuti l’arrivo del sonno.
L’esperimento ha coinvolto 5 volontari, che sono stati monitorati per ben 49 giorni: prima di andare a dormire, sono stati tutti sottoposti a diverse situazioni come l’assunzione di caffeina in un luogo poco illuminato e in un luogo molto luminoso, prendere un placebo in un ambiente con poca o con maggiore luminosità. I ricercatori sono giunti alla conclusione che la caffeina avrebbe lo stesso impatto della luce sul nostro organismo, che, come sappiamo, tende a ritardare il nostro sonno.
Non meno importante è non eccedere con le dosi di caffeina giornaliere indicate dall’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) e dalla FDA (Food and Drug Administration). Ricordiamo, infatti, che la troppa assunzione di caffeina potrebbe causare degli effetti collaterali quali ansia, insonnia e nervosismo.
E se il caffè è il primo alimento a cui pensiamo quando nominiamo tale sostanza, è bene sapere che non è di certo l’unico a contenerla: non dimentichiamo, infatti, che la caffeina si trova anche in numerosi altri cibi e bevande come il buonissimo cioccolato, il tè o le bibite energetiche.
Piccola curiosità: il caffè provoca dipendenza?
Sono in molti a credere che ciò sia vero ma la medicina ha appurato che la caffeina non porta nessuna dipendenza e quindi chi afferma di non poter far a meno di un caffè nelle ore serali in quanto dipendente, mente sapendo di mentire ed ha solamente voglia di una buona tazza di caffè senza tener presente i disagi che potrebbe provocare nelle ore che andrebbero dedicate al sonno.
