Allerta zucchero di canna: ecco cosa succede se lo usi

zucchero di canna
zucchero di canna a bassa concentrazione di melassa

Uno degli zuccheri più in vogue oggi giorno è lo zucchero di canna. Rappresenta infatti per molti, un valido alternativo allo zucchero classico bianco che quasi tutti abbiamo nella nostra dispensa di cucina. Si trova facilmente in tutti i supermercati e anche sui banconi dei bar e dei cafè. Non tutti sanno che lo zucchero di canna, non è sempre quello che sembra. Andiamo a scoprire assieme cosa succede.

Lo zucchero di canna, che appartiene alla famiglia delle Graminacee, si ritiene che proviene originalmente dall’Asia orientale. Ormai diffuso in tutto il mondo, si tratta di un fusto lungo e grosso che in fase di crescita assume diverse colori che vanno dal verde, rosso e giallo. Il succo di queste canne viene estratto, depurato, centrifugato e poi dopo una serie di trattamenti, diviene quello che oggi compriamo come granelli di zucchero di canna. Vediamo insieme se questo dolcificante ha delle controindicazioni e se fa bene o male.

Cosa succede quando mangi lo zucchero di canna

varietà di zucchero
varietà differenti di zucchero in base alla concertazione di melassa

Lo zucchero di canna, spesso si ritiene molto naturale e salutare per il nostro corpo, quasi quanto il miele. Quest’ultimo anch’esso ha delle controindicazione ma ne parleremo in un secondo tempo. Oggi giorno, vi sono ancora tante controversie a riguardo, ma lo zucchero di canna, pur avendo dei sali minerali e vitamine da non sottovalutare, ha anch’esso un apporto calorico abbastanza elevato, quasi quanto lo zucchero bianco. Occhio alla pesa persona, perché chi aggiunge zucchero di canna ( e qualsiasi tipo di zucchero) a tutte le bevande calde o fredde che siano, presto o tardi, si troverà con qualche chilo in più.

Un altro errore che spesso si tiene a fare, è considerare lo zucchero di canna qualitativamente superiore ad altri zuccheri. L’aspetto più granuloso e il colore più dorato, tende a creare un po’ di confusione. Il taglio sarà diverso rispetto a quello più fine dello zucchero classico ed anche il colore sarà più giallo, ma ciò deriva essenzialmente per l’aggiunta di un colorante. Quest’ultimo, spesso si tratta di una sostanza chiamata melassa. In ogni caso, i due tipi di zucchero sono formati dalla stessa molecola, che non è altro che saccarosio. Quest’ultimo ha un alto potere dolcificante.

Controindicazione

Le controindicazioni, a questo punto, non sono difficili da individuare. Tutti coloro che devono tenere sotto controllo i livelli glicemici fanno bene ad evitare l’aggiunta di zucchero di canna (od altre tipologie di zuccheri) alla loro alimentazione quotidiana. Lo stesso discorso vale, per tutti quelli che soffrono di obesità o che comunque vogliono tenere sott’occhio la loro linea.