Ancora una volta i cambi non incidono: il Toro ha un problema in panchina
Il Torino continua ad avere problemi nel fare gol e a trovare una scossa nelle partite, nonostante i cambi effettuati dall’allenatore Ivan Juric. Nella partita contro il Frosinone, terminata 0-0, i granata hanno dimostrato di non avere vere occasioni da gol, con gli attaccanti che sembravano non essere in giornata. Nonostante Juric abbia cercato di dare una svolta alla partita nel secondo tempo con l’ingresso di giocatori freschi dalla panchina, i subentrati non sono riusciti a cambiare la situazione, anzi sembravano non essere all’altezza della sfida. Né Seck, né Lazaro, né Karamoh sono riusciti a dare continuità al ritmo delle azioni d’attacco, confermando così che i cambi dell’allenatore non hanno inciso positivamente sulla squadra.
È preoccupante notare che il Torino è tra le squadre con meno gol dalla panchina in questo campionato. L’unico gol segnato da un giocatore subentrato è stato quello di Radonjic contro il Genoa. Questo dato mette in evidenza ancora di più la mancanza di alternative valide in panchina. Radonjic, che era considerato il “super sub” dei granata, capace di cambiare il corso della partita, è stato spesso assente nelle ultime partite e sembra difficile immaginare che possa tornare ai suoi livelli migliori.
Il Torino ha bisogno di rinforzi che possano fare la differenza dalla panchina, soprattutto in partite bloccate come quella contro il Frosinone. È necessario avere giocatori in grado di fare la differenza, di creare occasioni da gol e di dare una scintilla alla squadra quando le cose non stanno andando bene. Fino ad ora, però, non si è praticamente mai vista questa capacità nei giocatori che sono subentrati durante le partite.
Una delle possibili soluzioni potrebbe essere l’acquisto di giocatori di qualità nel mercato di gennaio. Il Torino ha bisogno di giocatori che possano davvero fare la differenza, che siano in grado di entrare in campo e di cambiare il corso della partita. È importante che l’allenatore abbia a disposizione alternative valide, in modo da poter cambiare le carte in tavola quando necessario.
Inoltre, è fondamentale che i giocatori in panchina siano pronti quando vengono chiamati in causa. Devono essere preparati mentalmente e fisicamente per poter dare il massimo e contribuire al successo della squadra. È compito dell’allenatore selezionare i giocatori più adatti alle diverse situazioni di gioco e di stimolarli affinché siano pronti a dare il massimo quando necessario.
Il problema dei cambi che non incidono positivamente sulla squadra non riguarda solo il Torino, ma è un problema che coinvolge molte squadre. È necessario che gli allenatori studino bene le partite e le situazioni di gioco, in modo da poter effettuare i cambi giusti al momento giusto. È importante che i giocatori in panchina siano in grado di dare il massimo e di mettersi a disposizione della squadra quando vengono chiamati in causa.
In conclusione, il Torino ha un problema in panchina. I cambi effettuati dall’allenatore non hanno inciso positivamente sulla squadra e non sono riusciti a dare una scossa alla partita. È necessario che la squadra abbia alternative valide in panchina, giocatori che possano fare la differenza quando necessario. È fondamentale che gli allenatori studino bene le partite e le situazioni di gioco, in modo da poter effettuare i cambi giusti al momento giusto. Solo così il Torino potrà migliorare e ottenere risultati positivi.
Fonte notizia: Primo Piano – Toro.it
