Mangiare integrale fa male ai reni? Ecco la verità

Restare in salute è l’obiettivo di tutti, molto spesso il tutto parte dall’alimentazione. Un’alimentazione sbagliata, non sana e non equilibrata a lungo andare può determinare degli effetti negativi sul nostro organismo.

Un errore che spesso si fa è pensare che consumando solo alimenti integrali sia sufficiente a restare in salute e soprattutto che non si ingrassi. Ma la realtà non è questa. C’è un falso mito che riguarda il dimagrimento grazie ai cereali integrali, non si dimagrisce magicamente consumando degli alimenti o sostituendo agli alimenti raffinati dei prodotti integrali. Mangiare integrale ha sicuramente tanti benefici per il nostro organismo, ma ciò non significa che farà sempre bene.

In questa questione c’è un errore di fondo. Molte persone sostengono che i prodotti integrali siano del tutto differenti da quelli raffinati. Sicuramente è diversa la lavorazione a livello industriale. Durante la raffinazione, infatti, gran parte delle fibre alimentari, delle vitamine e dei mineralisi perdono. In questo modo gli alimenti saranno meno nutrienti rispetto invece ai prodotti integrali che mantengono intatte le loro caratteristiche nutritive.

Ma, ad esempio, se ci soffermiamo sull’indice glicemico, il riso integrale ha 59 di IG, mentre il riso bianco 64, entrambi apportano circa 330-340 Kcal per 100 grammi, dunque la risposta glicemica ed insulinica saranno pressoché uguali dato che differiscono di poco. Quindi non sempre i prodotti integrali sono meno calorici e più salutari, il tutto dipende anche dallo stile di vita, dal movimento che si svolge durante la giornata e da tanti altri fattori.

Alimenti integrali

Gli alimenti integrali sono tutti i prodotti che non hanno subìto processi di raffinazione, in questo modo si preservano gran parte delle loro proprietà nutrizionali.

Gli alimenti integrali contengono tutti gli elementi del chicco, sia la crusca, che il germe che l’endosperma.

  • La crusca è l’involucro esterno del chicco. Fornisce proteine, vitamine, minerali e fibre.
  • Il germe si trova all’interno del chicco. E’ ricco di vitamine e grassi insaturi.
  • L’endosperma è la riserva di nutrienti ed energia. E’ costituito da amidi e da proteine.

Durante la fase di raffinazione la crusca e il germe sono eliminati, è mantenuto l’endosperma. Per questo motivo gli alimenti che si preparano con la farina raffinata determinano un apporto calorico maggiore.

Quali sono gli alimenti che possiamo definire integrali?

La risposta è semplice, sono integrali tutti gli alimenti che non subiscono un processo di raffinazione e che apportano buoni quantitativi di fibre.

  • cereali (amaranto, avena, bulghur, farro, grano, grano saraceno, mais, miglio, orzo, quinoa, riso, segale, sorgo);
  • legumi (ceci, fagioli, fave, lenticchie, piselli, soia);
  • frutta fresca (albicocche, banane, fichi, mele, pere);
  • frutta secca (arachidi, carrube, castagne, fichi, noci, mandorle);
  • verdura (aglio, asparagi, carciofi, carote, cavoli, cicoria, cipolle, melanzane, spinaci, zucca).

Benefici degli alimenti integrali

  1. Migliorano le difese immunitarie;
  2. proteggono le cellule dall’azione dei radicali liberi;
  3. prevengono il diabete di tipo 2;
  4. regolano la pressione del sangue;
  5. ottimi contro il colesterolo;
  6. prevengono eventuali disturbi cardiaci;
  7. favoriscono il senso di sazietà e contrastano l’accumulo dei grassi;
  8. favoriscono la motilità intestinale e il corretto funzionamento dell’intestino, prevenendo la stipsi e la diarrea;
  9. prevengono forme tumorali del tratto gastrointestinale;
  10. apportano più vitamine, sali minerali, fibre e fitonutrienti rispetto agli alimenti raffinati.

Mangiare integrale fa male ai reni?

No, mangiare integrale sembrerebbe non avere alcuna controindicazione nei confronti dei reni. Ovviamente, come per tutti gli altri alimenti, è l’abuso a determinare risvolti negativi sulla salute, ma se si consumano in modo equilibrato e corretto non ci sono particolari rischi a cui i reni vanno incontro. Quindi non esagerare, seguire un’alimentazione varia.