Pogba resta al Manchester United: esercitata la clausola di estensione

Paul Pogba resterà al Manchester United fino al 2022, a meno che qualcuno non voglia acquistare il suo cartellino. La novità di calciomercato che riguarda tutta l’Europa è stata annunciata oggi dal manager dei Red Devils Solskjaer, che ha fatto intendere che la scadenza del contratto del centrocampista arriverà tra due anni: questo significa che il club ha esercitato la clausola di rinnovo unilaterale fino al 2022. Il centrocampista francese, quindi, non è più in scadenza di contratto e non potrà firmare per un altro club il prossimo inverno, come fino a qualche giorno fa si credeva possibile.

Pogba resta al Manchester United: esercitata la clausola di estensione

Quanto cambierà il mercato la mancata disponibilità di Pogba è difficile dirlo. Il giocatore francese era e resta un obiettivo primario del Real Madrid di Zidane che conosce benissimo Paul e lo avrebbe voluto in maglia bianca già dalla prossima stagione. Ora i Red Devils avranno potere contrattuale fino alla prossima estate, quando probabilmente il destino di Pogba sarà nuovamente riscritto. La scelta, in Inghilterra, sta già facendo discutere qualcuno: non sempre lo United è riuscito poi a trarre profitto dall’esercizio della clausola unilaterale di estensione dei contratti. Già esercitata con Blind, Herrera, Mata e Shaw, ha portato alla reale cessione solo del primo, col secondo andato al PSG al parametro zero, e gli altri due a navigare ai margini della prima squadra.

La notizia interessa di rimando anche la Juventus, che si era interessata ad un eventuale nuovo ingaggio del giocatore a parametro zero, così come era avvenuto nella prima occasione. Ora sarà più dura riportare il centrocampista in bianconero.